Zazzaroni: "L'Inter ha qualità che alle altre mancano. Juve, Motta ci ha messo del suo"

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha commentato così la vittoria per 2-0 dell'Inter sull'Atalanta e in generale alcuni temi legati alla corsa Scudetto, spiegando come, a suo parere, ora solo l'Inter possa perdere il titolo. Di seguito alcuni estratti:
"[...] il suo successo a Bergamo è la cosa meno sorprendente della domenica: la squadra di Inzaghi possiede qualità che alle avversarie mancano, sa governare la partita anche nelle difficoltà, parte sempre vincente e ha un’infinità di risolutori: Lautaro, Thuram, Arnautovic, Dumfries, Dimarco, Çalhanoglu, Bastoni, Barella, Mkhitaryan, Frattesi. Non è un caso che, in questa occasione, sia stato Carlos Augusto, il sostituto di Dimarco, a sbloccare il risultato. Tre punti dividono ora l’Inter dal Napoli, che a sua volta ne ha tre sull’Atalanta. È un finale aritmetico, non mi è venuto niente di meglio. A volte, la semplicità è la risorsa più efficace".
Spazio anche alla Juventus: "Giuntoli si è presentato davanti alle telecamere per confermare Motta, al quale, alla vigilia, era stato affidato il compito di dichiarare che società e proprietà erano (sono?) con lui. Un’altra comunicazione anomala - lo scambio di compiti - non è la prima e non sarà l’ultima. Thiago si è assunto la responsabilità del fallimento (è sembrato in confusione dopo una settimana di disturbi diffusi): non saranno affatto semplici le ultime nove partite, dovendo guidare una squadra disorientata (sette gol subiti nelle ultime due uscite) e incapace di reagire. Il mercato è stato sbagliato - non è la prima volta che lo scriviamo - ma fin dal primo giorno Thiago ci ha messo del suo".
