Uno juventino per la Juve: tutte le dichiarazioni filo-bianconere di Tudor nel passato recente

Uno juventino per la Juve. Dopo le tante polemiche dei tifosi sulla mancanza di "juventinità" da parte di mister Thiago Motta, la Juventus ha scelto di ripartire da un personaggio dai forti tratti bianconeri: Igor Tudor. Il tecnico croato, nonostante il suo recente passato tra Hellas Verona e Lazio, non ha mai nascosto del resto il suo feeling ormai intrinseco con la Vecchia Signora. Persino quando lavorava, appunto, per altre società del massimo campionato italiano.

Cos'è il DNA Juve
Durante la sua esperienza come assistente di Andrea Pirlo nella stagione 2020/2021, Tudor sottolineò innanzitutto l'importanza della mentalità vincente della Juve: "Alla Juventus la vittoria non è solo un obiettivo, ma una mentalità radicata in ogni componente della società. Gli anni trascorsi alla Juventus mi hanno formato sia come calciatore che come uomo. Ho imparato cosa significa lavorare con professionalità e dedizione", le sue dichiarazioni.

La difesa della Juve anche da avversario
Nelle vesti di allenatore del Verona, alla vigilia della partita contro la Juventus dell'ottobre 2021, Tudor smontò così l'idea di una crisi bianconera quando i risultati non arrivavano: "Dire che la Juve è in crisi è un'esagerazione", le sue parole. In aggiunta, definì mister Massimiliano Allegri "l'uomo giusto per risolvere i problemi".

Formazione bianconera
Come allenatore della Lazio, prima di affrontare la Juventus, Tudor a marzo 2024 ricordò con grande affetto il suo lungo passato in bianconero: "Ho fatto 7-8 anni là della mia vita, costruendomi come giocatore e come persona. Sarò sempre grato ai bianconeri".