Udinese, Nani: "L'obiettivo è la salvezza, ma siamo contenti del percorso"
Gianluca Nani, group technical director dell'Udinese, ha commentato prima del match contro il Venezia, ai microfoni di Dazn, l'ottimo avvio di campionato dei friulani, sottolineando però che l'obiettivo principale rimane la salvezza. Nell'intervento poco prima della gara al Penzo, Nani si è detto soddisfatto della crescita della rosa, nonostante gli infortuni di giocatori importanti come Thauvin e Sanchez.
L'Udinese ha avuto un ottimo avvio, che ha permesso anche alla rosa di aumentare il proprio valore. È una bellissima soddisfazione, considerando gli infortuni di giocatori come Thauvin e Sanchez
"È vero. Siamo partiti bene, ma l'obiettivo per noi è la salvezza. Non è scaramanzia, è la realtà. Abbiamo in mente 40 punti, necessari per una società come l'Udinese per mantenere la categoria, soprattutto dopo le ultime annate non positive. Prima li raggiungiamo, poi possiamo dedicarci ad altro. Ci sono stati casi di squadre che hanno girato in zona UEFA e poi sono retrocesse, quindi dobbiamo tenere particolare attenzione. Ogni punto che prendiamo è un passo verso l'obiettivo. Fa piacere vedere la squadra così in alto, per i ragazzi, il mister, la città e i tifosi. Ma l'obiettivo è a step e il primo è la salvezza."
La salvezza arriva anche grazie al gol di Lucca, un motivo d'orgoglio in più, considerando la sua convocazione in Nazionale e la conferma dell'investimento fatto quest'estate per riscattarlo.
"Assolutamente. Abbiamo insistito per tenerlo, eravamo chiari con le squadre che ce lo chiedevano: non era sul mercato. Per noi era un ragazzo che doveva completare la sua crescita e su cui abbiamo puntato tantissimo. È italiano, ha esordito in Nazionale A, è molto motivato e concentrato. Anche lui deve completare il suo percorso di crescita, ma siamo molto contenti del lavoro che sta facendo, insieme ad altri ragazzi. Tutto questo è motivo d'orgoglio, legato a tante altre piccole cose che rendono l'Udinese una protagonista positiva del campionato. Ma, ripeto, non è sufficiente fino a che non raggiungiamo il nostro obiettivo."