Udinese, Marino: "Okaka e De Paul non si muovono. Pussetto? Difficile che torni"
Il direttore tecnico dell’Udinese Pierpaolo Marino ha parlato sulla tv ufficiale del club facendo il punto sul mercato in entrata e uscita bloccando l’addio del centravanti Okaka e del fantasista De Paul: “Per lui non c’è nulla e mi sembra difficile che un club turco possa competere con l’Udinese. Okaka è al 100% nostro, è felice di essere qui e non credo abbia voglia di cimentarsi col calcio turco. Questa rimane una voce di fantamercato. Su De Paul ho sempre detto che poteva andare via solo per migliorare la sua carriera in maniera netta, ma non sono arrivate nemmeno le offerte da 30-35 milioni e le pretendenti finora non hanno dato il giusto valore alla nostra quotazione e a quella che fa il mercato. Non ho dubbi che se De Paul rimarrà, come tutti speriamo, sarà uno dei punti di forza della squadra. In attacco non vedo chi potrebbe sostituire Okaka o Lasagna, che spero possa consacrarsi in questa stagione, faremo qualcosa solo se il mercato ci consentirà di trovare prospetti che un domani possano essere titolari di questo club.
Spero che i nostri due centravanti possano passare dai 18 ai 28 gol stagionali. Teodorczyk? Non so se resterà, vedremo a fine mercato. - continua Marino come riporta Udineseblog.it - Barak? Non riesco a capire perché un calciatore decisa di andare via da Udine prima per andare a Lecce e poi a Verona, abbiamo tentato di parlagli, ma non siamo riusciti a convincerlo. Pussetto? Abbiamo già Forestieri, che non è l’ultimo arrivato ed è stato chiesto da Gotti, con quelle caratteristiche. Poi le vie del mercato sono infinite, ma viste le sue caratteristiche è difficile collocarlo nel nostro scacchiere tattico”.