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TMW - Porrà: "Il ritorno di Lukaku è meno epico di quanto si dica. Scamacca, perché in Francia?"

TMW - Porrà: "Il ritorno di Lukaku è meno epico di quanto si dica. Scamacca, perché in Francia?"TUTTO mercato WEB
giovedì 7 luglio 2022, 20:26Serie A
di Giacomo Iacobellis
fonte Dall'inviato Lorenzo Marucci

Il giornalista e conduttore televisivo Giorgo Porra, intervenuto a TMW e agli altri media presenti a Castiglion Fiorentino (Arezzo) a margine del "Premio FairPlay Menarini", ha parlato così dei temi più attuali del calcio italiano: "La cosa che mi ha sorpreso di più è che dopo la bocciatura, la seconda consecutiva, della nostra Nazionale, ci siamo riempiti la bocca di tanti buoni propositi, ma poi alla fine sul mercato si stanno privilegiando come al solito gli acquisti stranieri. La sorpresa in positivo finora è stata il Monza, che sta costruendo una squadra di grande qualità, puntando soprattutto sul prodotto italiano".

Il suo Cagliari invece non se la passa benissimo...
"Non sono felice ovviamente per il Cagliari e la retrocessione, cerco di trovare nel racconto dello sport un po' dio consolazione".

L'ha sorpresa lo Scudetto del Milan?
"Il Milan gioca il calcio più europeo e internazionale d'Italia. Ha ricostruito la squadra fin dalle fondamenta, puntando a differenza della maggior parte dei club italiani sui giovani. Sono poi contento per Pioli, persona dalla serietà rara, uno che sa mixare molto bene tradizione e modernità. Se i rossoneri riescono a piazzare due colpetti importanti e se i giovani possono maturati, Ibra o non Ibra, possono confermarsi quest'anno".

Come giudica invece il ritorno di Lukaku all'Inter?
"Non è un ritorno epico o romanzesco come in tanti ce l'hanno dipinto. Forse Lukaku pensava di stare meglio altrove, ma c'erano certamente anche delle esigenze societarie. Credo che uno così possa continuare a fare la differenza all'Inter e in Serie A".

Le è piaciuto il lavoro di Italiano a Firenze?
"Italiano è un grande come tutti gli allenatori più o meno giovani che ci hanno spiegato che si può avere una visione progressista anche nel calcio italiano. Gli devono costruire una squadra di livello per continuare a professare le sue idee di calcio. Jovic? Penso di lui tutto il bene possibile, ma vorrei vedere più italiani. Non capisco per esempio come Scamacca, l'attaccante con le prospettive migliori in Italia, debba andare all'estero. Perché se lo devono prendere i francesi e non una squadra italiana di vertice?".

Chiosa su Bernardeschi, molto vicino al Toronto.
"Bernardeschi mi ha impressionato in negativo. Si son messi in mezzo anche gli infortuni, ma alla Juve non è riuscito a rendere. Il Bernardeschi della Fiorentina era un giocatore che non si poteva arginare, il fatto che oggi sia rimasto svincolato e che non abbia offerte se non in Canada è un vero mistero del mercato".

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