Skriniar di nuovo protagonista con Conte. Ma la Premier resta alla finestra in attesa di sviluppi
Con l'addio di Godin, Milan Skriniar si è ripreso a tutti gli effetti spazio e gradi all'interno della rosa dell'Inter. Sparito dalle rotazioni lo scorso anno, soprattutto parte di stagione post lockdown, il difensore slovacco sembrava certo della cessione nel mercato di ottobre. Le strade del mercato alla fine hanno portato l'uruguayano lontano dalla Pinetina, da qui la "promozione" del classe '95, tornato titolare dopo il primo anno di Conte. Quest'anno, per rendere l'idea, sono già 22 le presenze (con 2 gol segnati).
La Premier chiama, l'Inter come risponderà? Ragionare oggi sul futuro dell'Inter e dei suoi giocatori è esercizio complesso. Col cambio di proprietà come scenario sempre più concreto ci saranno da capire nuove prospettive e future priorità, ma qualche ragionamento su Skriniar può già esser fatto. In ballo c'è una trattativa, fin qui non approfondita, per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2023. Tempo al tempo, si dirà. Però dalla Premier continuano a bussare alla porta in cerca di novità. Il Tottenham, da mesi oramai, è la squadra che più si è avvicinata al giocatore. Soprattutto in estate, quando l'Inter puntava Ndombele e gli Spurs chiedevano in cambio proprio il difensore. Ma pure il Liverpool, che il prossimo anno dovrà fare attente e profonde analisi su una difesa tanto forte quanto fragile, è alla finestra. Nonostante l'arrivo di Kabak.