Sampdoria, Stankovic: "Giusti i fischi, vedremo cosa succederà dopo il Lecce"
L'analisi di Dejan Stankovic, tecnico della Sampdoria, ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta con la Fiorentina. "Terracciano? Il portiere è fuori ma il pallone è sulla linea, si vede ad occhio nudo. Una partita difficile per noi, lo sapevamo anche prima e la Fiorentina ha pochi punti rispetto a quelli che merita di avere. E' una squadra costruita molto bene, rotazioni importantissima se vuoi giocare in Europa e i loro cambi sono fortissimi. A noi rimprovero il fatto di prendere gol dopo quattro minuti, ma noi avevamo l'opportunità di far fallo prima ma eravamo anche messi bene dietro e dovevamo fare attenzione. Giocando contro una squadra veloce e tecnica, mi dispiace prendere gol su calcio piazzato. C'è da lavorare, forse è anche frustrante. Cerchi di far bene e gli episodi ti cambiano subito la partita, se subisci all'inizio cambia totalmente tutto".
Quanto le fanno male i fischi?
"E' giusto, abbiamo perso tante partite. Posso chiedere solo scusa ai nostri tifosi, non discutiamo il loro appoggio. Prima o poi può finire, ci sono ancora due partite. Vedremo cosa succederà contro il Lecce".
Pensa di lavorare sulla cattiveria del singolo o cambiare gli interpreti dietro?
"Quando prepari una partita lavori sia con i singoli che di gruppo, ci sono errori singoli e devi essere pericoloso dopo davanti. Se ti sbilanci tantissimo rischi di prendere l'imbarcata, se anche su calci piazzati non sei attento ti gira tutto male. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, quando sei sotto abbiamo cambiato il modulo e loro con la velocità e con i cambi che hanno fatto ci hanno creato problemi".