Sampdoria, Stankovic: "Contro di noi episodi sfavorevoli, prossime partite diranno tutto"
La Sampdoria perde contro la Roma e vede farsi sempre più difficile la propria situazione. A fine partita, però, Dejan Stankovic, allenatore blucerchiato, non vuole perdere la speranza guardando il bicchiere mezzo pieno: "Mi è dispiaciuto essere rimasti in 10, abbiamo tenuto bene il campo. Siamo venuti a mettere in difficoltà la Roma, ma sarebbe stato difficile anche in parità numerica, figurarsi così. Non voglio commentare episodi, ma faccio i complimenti ai ragazzi. Ci rimane il rammarico, ma fino all'espulsione era la partita che volevamo perché non eravamo in grandissima difficoltà da una squadra che punta ad andare in Champions League. Mourinho? Ci siamo visti prima della partita, poi ci vedremo anche dopo ma gli faccio i complimenti per la vittoria. Pensiamo alla prossima partita che per noi è molto importante", le sue parole ai microfoni di DAZN.
Ha sentito i cori?
"Vogliamo parlare solo di questo? Io sono fiero di essere zingaro, non mi offendono queste cose perché io sono fiero. Ringrazio Josè che ha bloccato i suoi tifosi, ma sono orgoglioso di essere zingaro"
E' difficile motivare i suoi ragazzi?
"Negli ultimi 5 minuti abbiamo preso due gol, ma i ragazzi sono attaccati a questa maglia. C'è tanta difficoltà e la viviamo tutti i giorni, troviamo le forze perché siamo professionisti e vogliamo andare contro corrente. Tanti episodi ci hanno penalizzato, ma ci rialzeremo. Settimana prossima c'è una bellissima partita e avremo tanti tifosi a supportare questa società straordinaria perché ci sono persone speciali che stanno facendo tantissimo"
Le prossime partite diranno tutto?
"Si. Dobbiamo recuperare e adesso c'è un filotto di partite che sono alla nostra portata. Noi ce la giochiamo, abbiamo vinto contro il Verona e sono sicuro che i ragazzi faranno un'ottima prestazione".