Perrotta: "Frattesi ha ciò che Spalletti chiede, soprattutto i tempi di inserimento giusti"
Intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista della Roma e della Nazionale italiana Simone Perrotta ha parlato di Davide Frattesi e di Lorenzo Pellegrini, centrocampisti di qualità con la possibilità di inserirsi in area di rigore:
"Pellegrini è diverso da Frattesi - più '10 vero', gli piace avere palla nei piedi - come Scamacca ovviamente è diverso da Totti, anche se hanno una cosa in comune: se gli lasci mezzo metro, ti ammazzano con il tiro. Gianluca deve tirare fuori i difensori creando spazi per Frattesi, che però non può aspettare solo il lavoro del centravanti, ma con i suoi inserimenti deve creare imbarazzo alla difesa. Totti giocava su queste indecisioni, ci andava a nozze.
Frattesi ha detto che io sono stato un suo primo modello? Non amo i paragoni, però mi fa piacere. Lui ha un vantaggio: ha occupato quella posizione presto, io ho giocato metà carriera in altri ruoli. Spalletti lo coccola? Ho visto, in tv. Ma Frattesi ha quello che Spalletti gli chiede, soprattutto i tempi di inserimento giusti e queste non sono cose che si allenano: le hai o non le hai, annusi dove sta per arrivare il pallone, immagini la traiettoria già prima che parta".