Non solo scouting, colpi e grandi novità. Il Milan può blindare i leader e pensa al rinnovo di Kjaer

Il Milan guarda al futuro ma in un contesto di giovani, scouting, algoritmi, scouting e calciatori che potranno creare un valore in ottica prossima, pensa anche a confermare alcuni dei suoi leader. Lo sa bene la dirigenza tutta, da Giorgio Furlani a Geoffrey Moncada: conta anche lo spogliatoio, l'equilibrio creato da alcuni calciatori ritenuti simbolo e indispensabili nelle dinamiche interne. Lo ha dimostrato l'addio di Zlatan Ibrahimovic e lo scossone che solo col passare delle settimane è stato poi assorbito a Milanello.

Il rinnovo di Kjaer sul tavolo. Non al ritorno in Danimarca
E' proprio per questo che il Milan sta pensando a rinnovare il contratto di Simon Kjaer. Che negli scorsi giorni direttamente dal ritiro della Danimarca ha parlato del suo futuro e della possibilità di tornare un giorno in patria per chiudere la carriera nel campionato scandinavo. "Io penso solo a rimanere al Milan. E devo ammettere che, avendo vissuto all’estero per così tanti anni e avendo giocato più di 600 partite nel calcio internazionale, sarebbe molto difficile per me vedermi tornare a giocare in un club danese".

Possibile rinnovo: dipende dal minutaggio
Così il Milan e l'entourage del centrale e riferimento della Nazionale danese, che ha perso però i galloni da titolare nelle ultime settimane e di fatto in questa stagione appannaggio di Malick Thiaw, si incontreranno. Parleranno di quello che sarà il ruolo di Kjaer tra campo e spogliatoio, e valuteranno insieme. Il centrale classe 1989 è in scadenza nell'estate del 2024 ma dalle parti di Via Aldo Rossi non hanno affatto chiuso a un possibile rinnovo di contratto.