Ndour, Zaniolo e l'1% lasciato da Pradè. L'ultimo giorno di mercato della Fiorentina
Seconda vittoria consecutiva per la Fiorentina, che prosegue nel suo cammino in Serie A battendo il Genoa non senza soffrire. La mente di tutti però, in giorni tanto concitati sui rotocalchi, corre subito al mercato e all'ultimo giorno di trattative invernali: oggi. O a ieri, volendo, e a quanto ha detto il ds Pradè nel post-gara.
Il direttore sportivo della Fiorentina, ai microfoni del suo club, ha tracciato le linee guida per l'ultimo giorno: "Noi abbiamo già fatto quello che dovevamo fare. A meno di eccezionali eventi, il 99% del lavoro è stato fatto. Oggi facciamo le firme di Zaniolo e Ndour, che ci vanno a coprire dei ruoli in cui ne avevamo bisogno. In giornata pensiamo di fare anche Kouame che va via, perché ha bisogno di giocare e lo accontentiamo", le parole di Pradè.
E l'1%? Tornando con la mente al mercato estivo, per esempio, nella conferenza di fine vecchia stagione e inizio della nuova Pradè disse che Nico Gonzalez al 99% era incedibile. Al termine della sessione, era un giocatore della Juventus. Lecito quindi riservarsi dei dubbi sul fatto che la percentuale di possibilità di fare qualcosa sia davvero da limitare ad un 1%. Cosa aspettarsi, quindi, dalla Fiorentina oggi sul fronte acquisti? Le voci su Fagioli, per esempio, non si sono mai spente del tutto. Così come la possibilità di chiudere ora Ghilardi con il Verona per averlo in estate. Poi, naturalmente, non mancheranno le cessioni da fare: Kouame all'Empoli e Valentini all'Hellas sono già sancite. Saranno le uniche?