Napoli, Conte: "Siamo stati bravi. Neres? Impatto importante. Sorpreso da Politano"
Il Napoli ha conquistato una vittoria convincente contro il Como, con un punteggio di 3-1, grazie alle reti di McTominay, Lukaku e Neres, mentre Strefezza ha segnato per i lombardi. Con questo successo, gli azzurri si confermano in testa alla classifica, mantenendo un vantaggio di 4 punti sulla Juventus, sebbene abbiano disputato una partita in più. L'allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha commentato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sky Sport.
Qual è il suo giudizio sulla prestazione della squadra in questa partita?
"Abbiamo fatto il nostro dovere. Se all'inizio dell'anno mi avessero chiesto di avere un andamento così, sarebbe stato difficile pensare che tutto ciò potesse accadere. Tuttavia, penso che siamo stati bravi e che questo sia frutto del tanto lavoro che stiamo facendo, della disponibilità di questi ragazzi e della nostra voglia di lavorare. Sappiamo che c'è tanta aspettativa in questa piazza bella e importante, e vogliamo regalare loro delle belle partite."
Come valuta l'impatto di David Neres nella squadra?
"L'impatto di David Neres è stato veramente importante. Ha sfiorato un altro gol e ha anche infortunato un avversario. Quando ci sono queste cose, mi danno motivo di soddisfazione e gioia. Tutti, anche chi parte nella formazione iniziale, sanno che c'è competizione e il livello sale. Questo aumenta l'attenzione, la voglia e la determinazione."
Politano e Neres: come gestisce le gerarchie in attacco?
"Voglio fare un elogio a Matteo Politano, che ho trovato molto più maturo rispetto a quando l'avevo all'Inter. Oltre alle sue qualità tecniche, abbina una grandissima attenzione tattica e una condizione fisica importante. David si sta ritrovando dopo alcune stagioni difficili e sta lavorando sodo. È molto applicato sia in fase offensiva, dove ha qualcosa di importante e di diverso, sia in fase difensiva, dove non possiamo concedere uomini."
Come si sente riguardo alla competizione interna tra i giocatori?
"Sono molto contento di chi sta dietro. Oggi potrei parlare di David, di Neres, della crescita di Ngonge che è stato convocato in Nazionale, e di Gilmour, che sta facendo un lavoro strepitoso. Questa sana competizione è la cosa migliore per un allenatore. Prima della partita, mi viene mal di testa pensando ai cambi e a chi merita più spazio. Tuttavia, mi fa piacere vedere che chi gioca sa che deve dare il massimo, perché dietro ci sono giocatori che meritano di scendere in campo."
Qual è la sua visione per il futuro della squadra?
"La crescita dei giocatori è fondamentale. Le risposte che mi danno quando entrano in campo, come stasera, mi lasciano veramente soddisfatto. Vogliamo continuare su questa strada, migliorando ogni giorno e mantenendo alta la competitività all'interno della squadra."