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Monza, Palladino: "Galliani ci teneva in maniera particolare. Fiero di questi ragazzi"

Monza, Palladino: "Galliani ci teneva in maniera particolare. Fiero di questi ragazzi"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2023
sabato 15 aprile 2023, 23:15Serie A
di Alessandra Stefanelli

Raffaele Palladino, tecnico del Monza, parla così ai microfoni di Sky Sport analizzando la vittoria ottenuta dai suoi a San Siro: "È stata una partita incredibile, emozionante. Venire qui e giocare contro questa Inter che veniva da tante gare ma ci teneva a far bene soprattutto dopo la Champions, volevano vincere. Noi abbiamo fatto una grande gara, abbiamo sfruttato bene le poche ripartenze. Sono fiero di questi ragazzi: siamo entrati nella storia, vincere a San Siro è bellissimo. Voglio ringraziare i ragazzi, lo staff, la società, tutti".

Galliani vi ha fatto un discorso nel prepartita?
"Parliamo spesso noi due, per lui era una partita a cui teneva in maniera particolare. Voelva fare qualche punticino a San Siro. Prima della partita oggi ho voluto che lo facesse lui, ha detto delle belle parole, ci ha caricato molto; chi meglio di lui avrebbe potuto? Questa vittoria è dedicata a lui e soprattutto al presidente Berlusconi”.

Sensi come sta? Oggi grande Pessina.
"Sensi ha sentito un leggero fastidio muscolare, mi auguro non sia nulla di grave. Su Pessina lo conoscevo da calciatore, abbiamo giocato insieme allo Spezia, lui già a vent’anni era maturo. È un giocatore straordinario, è un competitivo, sa giocare a calcio e sa leggere le partite. È un giocatore universale, lo puoi mettere ovunque”.

Che traguardo ha posto ai suoi giocatori?
“Quando ti trovi in queste situazioni di classifica, la salvezza è raggiunta ma davanti non puoi ambire a molto. Noi vogliamo fare più punti possibili, non ho dato una posizione, dobbiamo fare il massimo. Se finiscono in una posizione di classifica più alta ogni singolo ragazzo prende valore. Ognuno di noi deve alzare l’asticella"

Il suo percorso da allenatore fin qui?
"Non so se sono bravo o meno, cerco di fare del mio meglio. Io ho iniziato a studiare gli allenatori che avevo. Già nel 2014/15 col Crotone di Juric, che mi coinvolgeva, mi ha aperto un mondo. Ho avuto dei grandi maestri come Gasperini. Questo credo sia il lavoro più bello del mondo".

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