Monza, Nesta: "Non meritavamo la sconfitta. In discussione? Deciderà la società"
Il Monza perde in casa per la terza volta consecutiva. Dopo Milan e Lazio infatti cade anche con l'Udinese che passa grazie alla rete decisiva di Jaka Bijol a metà secondo tempo. Non basta dunque la rete di Georgios Kyriakopoulos che ha pareggiato il vantaggio lampo di Lucca per conquistare almeno quel punto che la squadra, vista la buona prestazione, avrebbe meritato a mani basse. Anzi, per certi versi il pari sarebbe andato anche stretto. Purtroppo i problemi e i limiti sono sempre i soliti: costruisce parecchio ma non segna, prende quasi sempre gol e non è nemmeno fortunata (vedi la traversa di Mota per l'eventuale 2-2). La classifica, seppur corta, preoccupa sempre di più. Nella conferenza post gara l'analisi dell'allenatore Alessandro Nesta.
23.25 - Inizia la conferenza stampa di Alessandro Nesta
Nesta, questa era la partita da vincere. Cosa è successo?
"Difficile da commentare questa sfida con l'Udinese. Abbiamo tirato 30 volte e rischiato poco, ma dobbiamo andare in vantaggio ogni tanto non possiamo sempre rincorrere. Perchè così poi si possono fare anche partite diverse. La squadra ha giocato bene con momenti arrembanti. Traversa, parate: mi spiace per i miei calciatori che meriterebbero molto ma molto di più".
In alcuni momenti il Monza ha subito contropiedi pericolosi. Perchè?
"Purtroppo abbiamo smarrito equilibrio quando siamo andati alla ricerca della vittoria. Sul gol del 2 a 1 dell'Udinese abbiamo letto male la situazione, per me ciò che serve migliorare subito è l'andare in vantaggio. Ripeto, dopo rincorrere è sempre difficile. I fischi a Maldini? Mi dispiace perchè si prende tante responsabilità, punta a saltare l'uomo e prova qualcosa anche oltre il normale. Noi in quella zona dobbiamo creare di più ed essere più incisivi negli ultimi 20 metri. Io in discussione? Mi sento in discussione non per la partita ma per la classifica. So il lavoro che faccio e le conseguenze della classifica. Se devo andare a casa non è un problema perchè so come funziona".
Come si esce psicologicamente da questo momento?
"I nostri giocatori sono forti e possono determinare di più perche hanno grande qualità. Chiaramente la classifica qualcosa può determinare inconsiamente. A noi ci serve una partita fatta bene, che ci da slancio. Una vittoria ci darebbe coraggio, magari potrebbero portare qualche gol in più. Ci serve la vittoria poco da dire. Ora toccherò a me risolverà la squadra perchè questa sconfitta con l'Udinese è stata una mazzata. Dal mio punto di vista preparerò la partita di Lecce se avrò l'opportunità di farlo. I miei calciatori sono tutti affranti ma se dovessimo continuare a giocare così sono sicuro che arriverà la vittoria. Ciò mi da coraggio anche per compiere il salto di qualità. La classifica se dovesse allungarsi diventerebbe un problema, dobbiamo fare punti".
Nesta, come si può fare il salto di qualità? Forse nelle letture dei momenti chiave della partita?
"In alcune situazioni il Monza può essere anche più equilibrato. C'è stato qualche pallone perso e paghiamo tutto, paghiatmo tutto troppo caro. Poco da dire. Se parlo di coraggio però non posso dire ai miei giocatori di restare tutti dietro. Il coraggio serve, in casa serviva per vincere. Abbiamo perso con l'Udinese ma il coraggio non ci è mancato. E questo lo apprezzo".
Aveva messo in preventivo nel momento in cui è arrivato a Monza di ritrovarsi a questo punto così basso in classifica?
"Pensavo di avere una classifica migliore perchè strada facendo ho visto crescere bene la squadra. Ma in questa situazione dobbiamo anche spaerci stare, con coraggio cercando di uscirne. Io ho coraggio. Poi c'è la società che prenderà la sua decisione. Il dottor Galliani mi è sempre vicino, poi se prenderà un'altra decisione lo abbraccerò ugualmente. Ma io venderò la pelle carissima".
23.45 - Termina la conferenza stampa di Alessandro Nesta