Lecce, Giampaolo amareggiato: "Non mi va di regalare un tempo. Testa bassa e lavorare"

Marco Giampaolo, tecnico del Lecce, analizza il ko di Genova, contro la squadra di Vieira, ai microfoni di DAZN: "Il primo tempo non è stato all'altezza, dovevamo rischiare qualcosa in più, un passaggio in più, aprire un centrocampista in più e non siamo stati bravi. Abbiamo concesso tanto al Genoa in verticale, in 1vs1. Nel secondo tempo meglio, mi serviva gente che giocasse palla a terra e ho cambiato. Peccato aver compromesso la partita col secondo gol subito, su una rimessa laterale, è una cosa che mi fa rabbia perché in settimana ci lavoriamo anche. Adesso testa bassa e lavorare".
E' preoccupato?
"No, quale preoccupato... siamo consapevoli di quello che siamo, devi avere il coraggio e di fare le cose, ma si può anche perdere. Rischiamo, poi se si perde diciamo bravi agli avversari. Non mi va di regalare un tempo, che c'è costato due gol al passivo. Si ragiona sulle cose da migliorare".
Sulle situazioni dei due gol, molto simili, quel taglio come deve essere gestito?
"Devo rivederli, non li ho ancora visti".
Ora due partite in casa: è lì che dovete costruire la vostra salvezza.
"Sempre, in ogni partita. Non ragiono a lunga scadenza, solo alla prossima partita e questo i ragazzi lo sanno".
