Le pagelle della Roma - El Shaarawy il più vivo finché ne ha. Solbakken e Celik bocciati
RISULTATO FINALE: Monza-Roma 1-1
Rui Patricio 6,5 - Pronti via risponde presente sulla conclusione di Mota, così come a inizio ripresa disinnesca, con un po' di fortuna, un diagonale di Carlos Augusto. In mezzo subisce un gol su cui non può nulla e non corre grandi pericoli dimostrandosi sempre attento.
Mancini 6,5 - Pericoloso sulle palle inattive e sempre attento nelle chiusure difensive nonostante il Monza dia pochi punti di riferimento in avanti.
Cristante 6 - Arretrato in mezzo alla difesa dimostra di avere i tempi sia per impostare sia per rompere l’azione avversaria anche se qualche volta va in affanno contro Mota. Anche lui si fa vedere in area avversaria sulle palle inattive.
Ibanez 6,5 - Gara ordinata e attenta, senza grandi sbavature, sia sui palloni alti sia su quelli bassi. Mota è veloce, ma lui gli concede solo il minimo sindacale. Anche lui ci prova di testa sui piazzati, ma senza fortuna sbattendo due volte su Di Gregorio.
Celik 4,5 - Inizio da incubo con un retropassaggio che si trasforma in assist per Mota. Gioca a destra e fronteggia un brutto cliente come Carlos Augusto faticando a limitarlo e concedendogli qualcosa anche al tiro. Quando si spinge in avanti spesso cincischia e perde palla senza riuscire a incidere come potrebbe. Nel finale si becca anche il secondo giallo e il conseguente rosso peggiorando ulteriormente il suo giudizio già insufficiente.
Bove 6 - Dei due centrali è quello che ha più compiti di rottura e si disimpegna bene andando anche a pressare in prima battuta su Colpani e Caprari. Mette ordine in mezzo, ma senza squilli particolari. Dal 83’ Tahirovic SV - Entra per far rifiatare il compagno di reparto. Nel finale mette dentro un gran pallone per Ibanez che impegna Di Gregorio.
Pellegrini 6 - Sui calci piazzati il suo piede è sempre caldo e mette in mezzo palloni interessanti per la testa dei compagni, che non li sfruttano a dovere. Per il resto si sacrifica in mediana cercando di dare equilibrio alla squadra, ma faticando maggiormente a rendersi pericoloso a ridosso dell’area avversaria.
Zalewski 6 - Gara ordinata e attenta, senza grandi guizzi. Controlla bene Ciurria e quando può cerca di dare una mano in fase offensiva, ma non appare nella sua migliore versione. dal 60° Spinazzola 6 - Non riesce a dare quello sprint in più che servirebbe per sbloccare la gara.
El Shaarawy 7 - Segna il gol del momentaneo vantaggio con grande caparbietà ed è il più attivo in avanti per larghi tratti della gara cercando di legare centrocampo e attacco. Palla al piede mette in apprensione la difesa brianzola con la sua velocità. Esce stremato per un problemino fisico. Dal 68° Volpato 6 - Entra con la gara che è ormai spenta e si trascina stancamente verso il novantesimo. Svolge il suo compito senza guizzi.
Solbakken 5 - Non sfrutta l’occasione da titolare giocando una gara confusionaria e poco incisiva. Avrebbe un paio di occasioni per puntare la porta e far male, ma finisce per farsi chiudere dagli avversari e non sfruttarle. Dal 60° Camara 6 - Entra quando la gara va spegnendosi mano a mano e non fa nulla per cambiare l’inerzia in campo.
Abraham 6 - Bravo nell’andare a pressare un disattento Di Gregorio in occasione del gol. Si batte su tutto il fronte cercando di dare profondità alla manovra e battagliando coi centrali monzesi, ma non graffia negli ultimi venti metri. Non si accorge di Caldirola che spunta alle sue spalle in occasione della rete, ma forse doveva esserci qualcun altro a marcare il centrale biancorosso.
Jose Mourinho 6 - Le scelte di Celik e Solbakken non pagano, ma non è che avesse grandi alternative come si può vedere dai cambi effettuati. La sua Roma è viva nel primo tempo, poi si adagia nella ripresa e nel finale rischia sia di vincerla sia di perderla.