Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle dell'Inter - Lautaro generosità e grinta, Dzeko si sblocca. Che gioiello Calhanoglu

Le pagelle dell'Inter - Lautaro generosità e grinta, Dzeko si sblocca. Che gioiello CalhanogluTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 3 maggio 2023, 23:04Serie A
di Ivan Cardia

HELLAS VERONA-INTER 0-6
(31' aut. Gaich, 37' Calhanoglu, 38' e 61' Dzeko, 55' e 92’ Lautaro)

Rileggi il LIVE TMW di Hellas Verona-Inter!

Handanovic 6,5 - È una delle ultime apparizioni in nerazzurro? San Siro l'ha già salutato a mo' di commiato. C'è anche la sua firma nel successo: parate non difficili ma efficaci, buone letture quando la palla gli arriva tra i piedi.

D'Ambrosio 6,5 - Ha tanto spazio da aggredire e Inzaghi lo invita a farlo. Dietro non soffre il nulla cosmico del Verona. (Dal 58' Darmian 6 - Sufficienza politica a tutti i subentrati in una gara chiusa ormai da tempo).

De Vrij 6,5 - Che il Verona abbia un centravanti lo si scopre al primo gol dell'Inter. Serata di grande tranquillità, senza sbavature.

Acerbi 7 - Reduce dalla prima e fin qui unica partita sbagliata in nerazzurro, si prende il riscatto offendo a Dzeko la palla della doppietta.

Dumfries 6 - Le previsioni dicono che da quelle parti dovrebbe preoccuparsi di Lazovic, che però in 45 minuti non la struscia neanche per sbaglio. Potrebbe attaccare di più, anche meglio, ma la sufficienza è abbondante. (Dal 65' Zanotti 6 - Buona lena, per rimettersi in mostra).

Mkhitaryan 7 - Scuce e ricama, alla tenera età di 34 si ritrova a fare di tutto un po' e gli riesce benissimo. Suo il recupero che porta al 3-0: è il gol che congela la partita. Un filo egoista quando cerca la gloria personale, ma va bene così. (Dal 64' Gagliardini 6 - Vedasi Darmian).

Brozovic 8 - Le chiavi della macchina sono tornate al legittimo proprietario, in una gara utile anche per testare la convivenza in un centrocampo sulla carta molto "morbido", specie nelle letture difensive. Risultato? Due assist e una promozione con lode. (Dal 78' Asllani s.v.).

Calhanoglu 7,5 - Un po' mezzala, un po' regista aggiunto. Quel piedino educato è sempre lì e regala un gioiello di assoluta bellezza: all'improvviso prende palla e disegna un arcobaleno alle spalle di Montipò. Lascia di sasso gli avversari in campo e i suoi dirigenti in tribuna.

Dimarco 7 - Senza Gosens, è chiamato agli straordinari. Torna dove, parole sue, è diventato uomo. Il cross che porta al vantaggio, pur senza essere dei più raffinati, parte da quel mancino delicato. Il resto è accademia, triturando i malcapitati Depaoli e Faraoni. (Dal 58' Bellanova 6,5 - Mezzo voto in più rispetto agli altri subentrati per l'assist di testa che porta al 6-0. Merita spazio).

Dzeko 8 - Il gol, che sarebbe ordinaria amministrazione, gli manca da troppo tempo, ma scaccia i fantasmi. Le avvisaglie sono quelle giuste, ritrova l'agognata rete con il 3-0 che mette al tappeto l'Hellas ancor prima dell'intervallo. E da lì si sblocca: chirurgico il mancino che vale il pokerissimo nerazzurro.

Lautaro 8,5 - Ritrovato il feeling con Lukaku, per non fare torti a nessuno gioca una partita immensa a servizio di Edin, del quale forse avverte la necessità di sbloccarsi. Quando ha l'occasione, però, danza come una farfalla e punge come un'ape. La grinta che ci mette nel finale, per firmare il 6-0 di una gara chiusa da ore, racconta tanto di lui.

Simone Inzaghi 8 - Il gioco delle coppie continua, mentre a centrocampo si limita ad alternare tre dei quattro titolarissimi: è un messaggio alla squadra, che queste gare le ha spesso prese sotto gamba. Roger, rispondono i suoi: l'Inter non sbanda e in una serata del genere, in altri tempi, non era scontato. L'unico rimpianto è che la sua squadra in Serie A sia sbocciata tardi, ma questa Inter può conquistare la prossima Champions in carrozza.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile