Le pagelle del Napoli - L'attacco fa solo il solletico al Granada. Elmas e Politano i peggiori
Risultato finale: Granada-Napoli 2-0
Meret 5.5 - Nessun intervento sopra le righe, nessuna particolare responsabilità sui due gol subiti.
Di Lorenzo 5 - Sul gol che sblocca la partita si lascia sorprendere alle spalle da Herrera, che di testa non sbaglia.
Rrahmani 5.5 - Torna sulla Terra dopo l'eccellente prestazione contro la Juventus: sul contropiede del 2-0 non chiude su Kenedy e il calciatore brasiliano proprietà Chelsea ringrazia.
Maksimovic 6 - Non una grande prestazione, in avvio di partita è sempre in difficoltà quando il Granada alza la velocità di gioco nella trequarti partenopea. Molto meglio nella ripresa.
Mario Rui 6 - Sulla sua fascia agisce Kenedy che quando vuole affondare il colpo fa il bello e il cattivo tempo. In fase offensiva un paio di spunti interessanti.
Fabian Ruiz 6 - L'unico che prova a fare qualcosa di diverso ma i piedi non sempre riescono in quello che pensa la testa.
Lobotka 5.5 - Torna titolare dopo oltre un mese in una gara che il Napoli ha affrontato senza 9 indisponibili. Partita senza infamia e senza lode. Dal 64esimo Bakayoko 6 - Dà ordine e solidità il suo ingresso in mezzo al campo.
Politano 4.5 - Mai, mai pericoloso in zona offensiva. Dopo 20 minuti perde una palla delittuosa sulla sua trequarti che il Granada trasforma nel contropiede del 2-0. Gattuso lo richiama in panchina all'intervallo. Dal 46esimo Zielinski 6.5 - Entra bene in partita, va vicino al gol che potrebbe riaprire la partita e più in generale appare nel vivo del gioco.
Elmas 5 - Si muove a supporto degli attaccanti in maniera sempre poco incisiva. Sbaglia un numero troppo alto di passaggi.
Insigne 5 - Il liscio al 50esimo su una verticalizzazione di Mario Rui è la fotografia di una prestazione deludente.
Osimhen 5 -Ancora lontano dalla condizione migliore, troppo lontano dalla porta di Rui Silva per fare la differenza. Tanto sacrificio, pochi risultati.
Gennaro Gattuso 6 - Senza 9 indisponibile è difficile dargli particolari colpe per questa sconfitta. Ha messo in campo chi c'era e chi c'era - in alcuni casi - era molto lontano dal 100% della condizione fisica.