Le pagelle del Cagliari - Si salvano in pochi, Godin in serata da incubo
NAPOLI-CAGLIARI 2-0
Marcatori: 12’ Osimhen (N), 57' rig. Insigne (N)
Cragno 6 – Può fare poco sulla zampata dell’implacabile Osimhen, che vale il vantaggio partenopeo. Sfiora il miracolo sul rigore di Insigne.
Zappa 5 – Soffre tremendamente sulla sua corsia, dove imperversano sia Insigne che Mario Rui. Si vede anche poco in avanti.
Walukiewicz 5 – Giornata difficile per il centrale difensivo, più volte in difficoltà contro gli scatenati attaccanti napoletani. (Dal 69' Ceppitelli 6 – Entra a risultato già compromesso e con il Napoli che ha diminuito la pressione offensiva)
Godin 4,5 – Sul gol di Osimhen ha diverse responsabilità, soprattutto per aver essersi fatto sfuggire Zielinski che effettua l’assist vincente. Completa la sua serata da incubo causando il rigore del raddoppio azzurro.
Caceres 5 – Schierato sulla sinistra per garantire più copertura da quella parte, non riesce in molte circostanze nel suo intento.
Nandez 5,5 – La sua grinta sulla destra non manca, anche se risulta meno determinante rispetto ad altre circostanze.
Strootman 5,5 – L’olandese è in chiara difficoltà nel confronto con i centrocampisti avversari, proponendosi anche poco quando il Cagliari prova ad attaccare. (Dall'85' Grassi s.v.)
Deiola 6 – Da segnalare per generosità e grande aiuto in fase difensiva, con qualche pallone recuperato in occasione di azioni che avrebbero potuto rendere il passivo più pesante. (Dal 69' Keita 6 – Ha a disposizione pochi palloni per mettersi in mostra e provare a riaprire il match)
Lykogiannis 5,5 – Prova a mettere in mezzo qualche pallone dalla corsia di sinistra, risultando nel primo tempo tra i meno negativi della formazione di Mazzarri. Cala nella ripresa. (Dall'85' Pereiro s.v.)
Marin 5,5 – Parte a uomo su Fabian Ruiz, non creando però eccessivi problemi al centrocampista spagnolo. In ombra anche dal punto di vista della rifinitura.
Joao Pedro 5,5 – Serata difficile per il brasiliano, poco servito dai compagni e ben contenuto dai difensori in maglia azzurra.
All. Mazzarri 5,5 – Parte con un 4-4-1-1 molto prudente, che però nel primo tempo non paga. I cambi effettuati nella ripresa non modificano inerzia della gara e punteggio. Ha ancora molto da lavorare.