Lazio, Lotito: "Perché Milinkovic dovrebbe andarsene? Sto provando a rinnovargli il contratto"
"Squadra che vince non si cambia, si integra. E noi integreremo". Musica e parole di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio, in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, si sofferma sul mercato e, in particolar modo, sulla questione Sergej Milinkovic-Savic: "Si parla sempre di giocatori da comprare, ma anche non venderli è fondamentale. Milinkovic io non lo cederei, anzi sto cercando di rinnovargli il contratto. Ma un contratto è l’incontro della volontà di tutte le parti... Di sicuro la Lazio per comprare non ha bisogno di vendere (tipo Roma e Inter, ndr). E questo è importante: non tutti possono farlo, anzi... Se a noi verrà meno un giocatore, non accadrà perché dobbiamo fare soldi.
"A me non ha detto che se ne vuole andare".
La Rosea chiede al patron biancoceleste se il centrocampista serbo, appetito su tutte dalla Juventus, ha chiesto la cessione: "A me no, non lo ha detto. Sta con noi da otto anni, sono tanti. Sa che a settembre la Lazio ha pagato gli stipendi di gennaio? Dico: a settembre gli stipendi di gennaio. Nessuna società non in Italia, ma al mondo ha fatto una cosa del genere. Perché se ne deve andare? I giocatori da noi sono contenti, hanno tutto. Si dà troppa importanza al denaro, trascurando l’uomo. E’ una mentalità sbagliata. In base a queste idee, un medico che prende duemila euro a visita è un fenomeno perché costa tanto. E quelli che vanno a fare i missionari in Africa senza prendere un soldo cosa sono, cretini".