La Lazio usa la testa: la sfida di Plzen la decide per ora Romagnoli. 0-1 al 45’

Si è chiusa la prima frazione di gara a Plzen con la Lazio avanti 1-0 sul campo del Viktoria. La partita potrebbe prendere subito una brutta piega per la squadra della Capitale. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dweh (in posizione irregolare) va a disturbare Marusic che colpisce all’indietro di testa liberando Sulc: stop di petto dell’attaccante ceco e girata che non lascia scampo a Provedel. Il direttore di gara, richiamato dalla sala VAR, va all’on-field review e dopo aver valutato la giocata del difensore, opta per annullare la rete.

Sempre da corner arriva però pochi istanti più tardi il vantaggio biancoceleste: Pedro dalla bandierina, pesca Noslin che di testa libera Romagnoli abile ad incornare sul secondo palo alle spalle di Jedlicka.

Isaksen divora. Al 24’ rischia Provedel che sbaglia il rinvio servendo Durosinmi, la sua conclusione di prima intenzione è però imprecisa e termina sul fondo. Al 27’ bell’azione nata dei piedi di Pedro, proseguita con l’altruismo di Noslin che serve Dia. La conclusione del numero 11 laziale termina però fra le bracci di Jedlicka. Alla mezz’ora occasione d’oro che Isaksen spreca. In seguito ad un retropassaggio errato di Jemelka, Isaksen sarebbe solo contro Jedlicka ma l’esterno controlla male il pallone e l’azione, molto ghiotta, sfuma. Ospiti ancora pericolosi con Pedro che allarga il gioco per Dia. L’ex Salernitana si accentra e dopo un doppio passo calcia di prima intenzione malissimo mettendo sul fondo.