La Fiorentina non va oltre l'1-1 contro i lettoni dell'RFS: due punti buttati e fischi del Franchi
Esordio nei gironi di Conference League amarissimo per la Fiorentina che pareggia clamorosamente la prima gara casalinga contro i lettoni dell'RFS Riga, squadra meno blasonata del raggruppamento. Nonostante le moltissime occasioni create, soprattutto nel primo tempo, e il gol di vantaggio segnato alla metà della ripresa, i viola si fanno raggiungere dai lettoni con un 1-1 che spinge una parte del Franchi a fischiare la squadra al momento dell'uscita dal campo.
Tra palo e Steinbors - I viola giocano a flipper dentro all'area di rigore del RFS Riga per tutto il corso del primo tempo con percentuali di possesso palla schiaccianti ma con poca concretezza quando c'è da segnare. Al 6' Barak va subito vicino al gol con un bel tiro su assist di tacco da parte di Ikoné. Sfortunato l'ultimo acquisto estivo viola con la palla che carambola a centro area senza che nessuno riesca a intervenire. Al 16' è Ikoné a provare il colpo di tacco al volo su cross da sinistra di Biraghi con la palla che si spegne ampiamente sul fondo. Dopo questa occasione l'RFS prende un po' di campo ma senza rendersi comunque pericoloso. Fiorentina che poi riprende il pallino del gioco e inizia la sfida diretta con Steinbors che si mette tra gli uomini di Italiano e il gol. Cabral ci prova due volte di seguito ma il portiere dei lettoni si supera, come si supera poco dopo ancora su Cabral pescato a centro area da Bonaventura. Ranieri sbaglia sotto porta dopo un angolo carambolato in zona secondo palo e a questo punto la porta lettone sembra maledetta. Al 42' la Fiorentina rischia addirittura di prendere gol a causa di un errore commesso da Amrabat e Bonaventura che di fatto lanciano Ilic verso Gollini, bravissimo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a neutralizzare il tiro dell'attaccante serbo
Un gol non basta - Italiano manda subito in campo Sottil per provare a dare più forza all'attacco e l'operazione riesce perché il figlio d'arte diventa subito una spina nel fianco della difesa lettone. È proprio lui a provarci per la prima volta calciando al giro sul secondo palo ma senza la precisione necessaria per segnare. Ma è solo il preludio al vantaggio dei viola con Biraghi che invitato dallo stesso Sottil al cross dalla sinistra che pesca bene Barak bravo a calciare al volo di prima per l'1-0. La Fiorentina non smette di attaccare e al 70' va vicina al raddoppio con Ikone che strozza troppo il tiro da ottima posizione su assist del solito Sottil. Il problema dei viola è però la poca concretezza che tiene in partita l'RFS. Proprio il Riga non molla niente e al 74' sfrutta un errore per arrivare addirittura all'inatteso pareggio. Barak perde palla e la sfera arriva in verticale a Ilic lasciato libero da Ranieri, troppo distante dal compagno di reparto: il serbo controlla e calcia bene battendo Gollini da pochi passi. Il Franchi, con gli 11mila presenti, resta in silenzio.
Pari dal sapore di ko - La Fiorentina perde le distanze e anche la calma che le aveva permesso nel primo tempo di creare tante occasioni. L'RFS Riga non fa niente per creare apprensione ai viola ma sono gli uomini di Italiano a perdere la lucidità necessaria per riportarsi in vantaggio contro una squadra nettamente inferiore tecnicamente. Jovic, subentrato intorno al 55' sostituendo Cabral, all'87' avrebbe l'occasione giusta per segnare il 2-1 ma il suo tiro, da ottima posizione, finisce altissimo tra lo sconforto del pubblico. Appena scattato il 90' è Saponara a calciare al volo su perfetto assist di Biraghi, ma la palla finisce ancora una volta alta. La sagra della pallonata coinvolge anche Maleh, che dopo diversi palleggi in area di rigore, calcia verso la porta ma spara di nuovo altissimo. Ultima grande chance tra i piedi di Jovic che a un minuto dallo scadere si gira bene ma calcia senza precisione a mezzo metro dal palo.