L'Udinese stavolta supera anche gli errori: espugnato il Franchi nel segno di Lucca e Thauvin
L’Udinese torna subito alla vittoria dopo lo stop casalingo contro il Napoli. Al Franchi arriva un successo per 1-2 firmato da Lucca e Thauvin, i due uomini su cui erano maggiormente puntati i riflettori. Una risposta di carattere da parte dei bianconeri nonostante l’avvio di gara molto complicato e l’acciacco di Bijol ad accorciare ulteriormente delle rotazioni già abbastanza corte. Per lo sloveno un lieve affaticamento muscolare che rende la difesa formata da Kristensen, Kabasele e Toure sostanzialmente un obbligo visto il mancato recupero di Lautaro Giannetti.
Chi invece riesce a recuperare (giocando anche tutta la partita) è Sandi Lovric, nella conferenza prepartita tenuto in dubbio e che invece è stato tra i più positivi nella mediana friulana. L’avvio di partita è però decisamente negativo per l’Udinese e ancora una volta nel mirino ci sono gli errori individuali. Sottil punta Kristensen, cambia passo e viene steso in area. Rigore abbastanza evidente, anche se assegnato solo al VAR e inizio in salita per la squadra e per il danese, ancora una volta protagonista in negativo.
In un primo tempo opaco però i ragazzi di Runjaic hanno il merito di contenere i danni, andando in crescendo e svoltando caratterialmente nell’intervallo. In avvio di ripresa si vede quel qualcosa in più chiesto dallo stesso tecnico. Lucca sale a quota sei centri in una gara anche di grande sacrificio, Thauvin sigilla la rimonta con un gol “alla Thauvin”. Il francese, infatti, a Marsiglia spesso è partito largo per poi accentrarsi e insaccare a giro. Una mossa che in Friuli non gli era ancora riuscita praticamente mai e che al Franchi invece vede la luce.
Nota finale per James Abankwah. Nel muro finale eretto davanti a Sava spicca anche la prestazione dell’irlandese, subentrato al 45’ al posto di un Toure appesantito dai 90 minuti giocati giovedì. Il classe 2004 non sembrava nemmeno rientrare nelle gerarchie di Runjaic inizialmente. Invece un po’ alla volta, sfruttando gli infortuni e mostrando dei miglioramenti, si sta ritagliando dello spazio insperato ripagando anche la fiducia del tecnico. Dopo gli assaggi con Atalanta, Monza e Napoli ecco ben 135 concessi tra Coppa Italia e Serie A, con due prestazioni da tenere in considerazione per il futuro.