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L'Inter è (per ora) la regina d'Europa della Youth League: eppure nessuno va in Serie A

L'Inter è (per ora) la regina d'Europa della Youth League: eppure nessuno va in Serie ATUTTO mercato WEB
© foto di Diego Fornero/Torinogranata.it
Oggi alle 18:51Serie A
di Andrea Losapio

Da quanto l'Inter non regala il passaggio diretto dalla Primavera alla prima squadra per un suo tesserato? La risposta è sorprendente, perché gli ultimi che sono riusciti a fare il salto sono Mario Balotelli e Mattia Santon. Cioè 15 anni fa, come tecnico c'era José Mourinho, nonostante per anni non ci siano stati risultati più che soddisfacenti. Tutti, Dimarco incluso, devono passare dalle forche caudine dei prestiti. E spesso perdersi, come Rey Manaj, oppure crescere e finire in una diretta avversaria, come Di Gregorio che è ora il portiere della Juventus. Pinamonti, Oristanio, Mulattieri, Zaniolo, Karamoh, Odgaard, Colidio. Nessuno è riuscito a passare dalla Primavera dell'Inter alla prima squadra.

L'ultimo in ordine di tempo è ovviamente Cesare Casadei, ceduto per ragioni di bilancio (anche discretamente) ma che poteva essere tranquillamente un elemento del centrocampo. Anche oggi l'Inter, in Youth League, ha vinto contro il Lipsia, riportando la quinta vittoria consecutiva, unica squadra di tutta Europa. È la regina attuale e qualche suo giocatore è attenzionato in prima squadra, come Berenbruch che non era presente causa pubalgia.

Il 3-2 contro i tedeschi racconta come il nostro calcio non sia lontano, almeno a livello giovanile, da quello altrui. Poi però tutti devono emigrare perché non c'è l'intenzione, da parte dei nostri club, di credere nei nostri talenti. Meglio quello più pronto (ma che costa anche molto di più) e che appesantisce i bilanci ed è scontento alla terza panchina consecutiva. Invece la squadra di Andrea Zanchetta diverte, con la speranza che qualcuno - prima o poi - riesca anche a confermarsi a San Siro.

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