Juventus, il doppio obiettivo di Tudor: deve far fruttare anche il maxi-mercato bianconero

Doppio obiettivo per Igor Tudor. L'allenatore della Juventus è pronto a debuttare in casa contro il Genoa. E l’ex difensore bianconero, riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport avrà il compito non solo di provare a riportare la Signora dove le compete, ovvero nella prossima Champions League, ma anche di far fruttare gli investimenti di mercato della società fra l’estate scorsa e gennaio che hanno reso a tratti.
Gli arrivi in estate
Gli investimenti, contando i costi dei cartellini e gli stipendi lordi si aggirano attorno ai 260 milioni di euro. L’acquisto più oneroso di tutte la campagna trasferimenti bianconera, e fin qui una delusione, è stato Teun Koopmeiners per ben 51,3 milioni di euro seguito da Douglas Luiz a quota 50. Poi ci sono i 33 milioni di euro di Nico Gonzalez e i 20 di Khephren Thuram e i 18 di Michele di Gregorio. Cabal invece è costato 11 milioni di euro mentre Francisco Conceiòap 7. Infine ci sono i 5.4 milioni di euro di Adzic e i 3,5 di Kalulu.
Il mercato di gennaio
In inverno invece sono arrivati Kelly per 17.5 milioni di euro, Costa per 12,5, Veiga per 3,8 e Kolo Muani per 1 milione di euro, per un totale di 234 milioni di euro di costo dei cartellini. Gli ingaggi arrivano invece a 25.25 milioni di euro.
