Italia, concluso il primo allenamento del raduno: provati due moduli, Comuzzo catechizzato

Un primo assaggio di azzurro ad Appiano Gentile, con indicazioni molto limitate rispetto a quella che sarà l’Italia in campo giovedì sera a San Siro con la Germania. Il ct Luciano Spalletti ha guidato oggi pomeriggio il primo allenamento nel raduno della Nazionale alla Pinetina, inevitabilmente condizionato dal fatto che quasi tutti i possibili titolari abbiano giocato ieri.

Due moduli. La seduta ha visto protagonisti nove giocatori della Nazionale, nello specifico: Pietro Comuzzo (Fiorentina), Federico Gatti (Juventus), Riccardo Calafiori (Arsenal), Cesare Casadei (Torino), Davide Frattesi (Inter), Samuele Ricci (Torino), Matteo Ruggeri (Atalanta), Daniel Maldini (Atalanta), Lorenzo Lucca (Udinese). La seduta si è svolta con delle prove tattiche 10 contro 11, al cospetto di una selezione delle giovanili dell’Inter. Con gli azzurri giocava anche Matias Mancuso, classe 2007 dell’Inter under 18, vista l’assenza di esterni destri. Due gli schieramenti: Spalletti ha provato prima il 3-4–1-2 con Frattesi a supporto di Lucca e Maldini, per poi passare al 3-5-1-1 con l’interista arretrato insieme a Ricci e Casadei, e l’atalantino a supporto di Lucca.

Catechismo Comuzzo. Tra i più “seguiti” da Spalletti, che spesso gli ha rimproverato di aver tenuto troppo palla, il giovane centrale della Fiorentina. Con Comuzzo il ct si è soffermato anche qualche minuto dopo la seduta.

Maggiori indicazioni tattiche si avranno domani, molto dipenderà dalle condizioni di Cambiaso che oggi ha lavorato a parte come la maggior parte del gruppo azzurro. Se sarà al top giocherà lui, altrimenti nel 3-5-2 ci potrebbe essere spazio per Politano a destra. Detto che Donnarumma andrà in porta, con Di Lorenzo-Bastoni-Calafiori a protezione, il principale dubbio riguarda Frattesi o Raspadori a supporto di Retegui. Udogie è il favorito a sinistra, in mezzo l’ipotesi principale è Barella-Ricci-Tonali.