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Il Condor Galliani spiega: "Le ultime ore di mercato capitano occasioni reali..."

Il Condor Galliani spiega: "Le ultime ore di mercato capitano occasioni reali..."TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 19 luglio 2024, 21:53Serie A
di Simone Bernabei

Simpatico intervento da parte di Adriano Galliani, ad del Monza, durante la serata di presentazione della squadra di Alessandro Nesta: "Il bello del mercato... Il bello del mercato è l'arrivo di Nesta da giocatore nella notte fra il 30 ed il 31 agosto. Fermandoci al Monza: noi Luca Marrone, che ha segnato un gol nei supplementari a Pisa, lo abbiamo acquistato alle 20.00 e 13 secondi con una contestazione della federazione, secondo cui era fuori tempo. E infatti quest'anno il termine ultimo è 20.00 e 0 secondi. Io contestai questa cosa, perché per me fino a 20.00 e 59 secondi era valido. Ora hanno messo la specifica sui secondi. Con Izzo invece me la sono presa con comoda, alle 19.59 è arrivato al Monza".

Quindi Galliani dà una spiegazione sulle ore del Condor, il finale di mercato che lo vede spesso e volentieri protagonista: "Le ultime ore può andare male, ma capitano delle occasioni che non ci sono nei 60 giorni precedenti. Il signor Armando Izzo il primo luglio non sarebbe potuto venire perché con Cairo non era possibile parlarne, così come a ferragosto. Il 30 agosto alle 19.50 è stato possibile parlarne... Il mercato è il mercato. Io parlo di suggestioni o trattative, ma per me una trattativa è quando ti siedi e parli con un'altra società. Le suggestioni sono chiacchiere, come quando corteggi una donna che non sai cosa pensa".

Il derby col Como?
"Sono ricordi... Io avevo 15-16 anni e andavo a Como coi bandieroni biancorossi. Venivamo accolti con sassi e altre cose. E' una rivalità bella e che va avanti da tantissimi anni. Poi gli altri rivali erano Lecco e Varese. Ma la vera rivalità è sempre stato il Como, che ha fatto un bel percorso e ha una proprietà fortissima. Sta facendo molto sul mercato, ci incontreremo.

La scelta di Nesta allenatore?
"Il motivo non è romantico. O meglio è anche romantico. Ma è soprattutto tecnico di di valutazioni. Abbiamo analizzato una serie di dati e fatto ragionamenti che mi auguro siano giusti. Da lì è venuto fuori il nome di Nesta, questo per dire che non è un raccomandato. Poi i 10 anni di Milan certamente non hanno disturbato, ma la scelta è assolutamente tecnica. Lo staff è composto da qualche persona che era con lui alla Reggiana, ma anche altri che erano a Monza l'anno scorso con Palladino. Ora è uno staff unico e complimenti per questa unità, nessuno più ricorda chi arrivava da fuori e chi no e questo è un merito di Nesta. Le premesse sono buone. Poi il calcio è il calcio, basta pensare a Istanbul in Champions che abbiamo perso nonostante la migliore delle nostre otto finali. Poi quella dopo l'abbiamo vinta nonostante fosse la peggior partita giocata".

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