Fiorentina, Italiano: "Vogliamo arrivare in fondo alla Conference, domani non sbaglieremo"
Vigilia di Conference League per la Fiorentina, che domani andrà alla caccia della qualificazione ai quarti di finale dopo la vittoria per 4-3 dell'andata contro il Maccabi Haifa a Budapest. Il tecnico dei viola, Vincenzo Italiano, alle 14.30 prenderà la parola in sala stampa per presentare la partita. Segui il live testuale su TMW.
14.35 - Inizia la conferenza stampa.
Cosa ha chiesto alla squadra per chiudere la pratica ottavi?
"Loro arriveranno qui per andare forte e ribaltare il risultato, noi dovremo essere pronti perché l'avversario è di valore. Con merito abbiamo vinto l'andata ma la partita è aperta. Abbiamo un piccolo vantaggio e lo dobbiamo sfruttare. Dovremo farci trovare pronti, l'approccio sono convinto che non lo sbaglieremo".
L'anno scorso in casa avete sofferto di più quando dovevate gestire.
"Il percorso dell'anno scorso è stato strepitoso, soprattutto perché non abbiamo mai cercato di gestire e siamo sempre entrati in campo per vincere. Questo ci ha permesso di arrivare fino in fondo, nessuno prepara la partite per amministrare, dobbiamo proporre quello che abbiamo fatto all'andata, sapendo di poter comunque sfruttare il vantaggio. Andare in vantaggio sarebbe importante, ma se vogliamo arrivare fino in fondo non dobbiamo mai abbassare la guardia. Quello che abbiamo preparato è molto simile alla partita di andata".
Come vivrà la partita da fuori?
"È un qualcosa che avrei evitato volentieri. L'ammonizione penso sia stata esagerata. Per la prima volta assisterò a una partita da fuori e non mi fa piacere. Domani anche senza la mia presenza a bordo campo i ragazzi sapranno cosa fare".
Come sta Quarta?
"Domani non avremo Milenkovic ed è una mancanza importante, vista la loro struttura fisica. Quarta sta bene, lo abbiamo centellinato e visto che sapevamo che Nikola non ci sarebbe stato in Conference abbiamo tirato il collo a lui. Domani Quarta sarà in perfette condizioni".
Quanto sta pensando ai rigori? E quanto ai minuti finali che hanno tolto tanti punti alla Fiorentina quest'anno?
"Dobbiamo pensare che domani potremmo andare ai rigori, è una possibilità. Ci fermiamo sempre a batterli, in Coppa Italia siamo stati infallibili mentre in campionato abbiamo questa maledizione. Abbiamo lavorato anche oggi, in tanti hanno calciato i rigori. Per me è un caso, un periodo. Ci tengo a dire che è importante averne così tanti, significa che ce li guadagniamo. Continuando così ci toglieremo soddisfazioni importanti. Metteremo a posto preso questa situazione, anche i ragazzi iniziano a stufarsi. Ci stiamo lavorando".
Ha parlato di dettagli dopo la partita contro la Roma.
"In determinati momenti ci manca la continuità di prestazione. Contro il Maccabi dovevamo avere più attenzione in almeno due o tre occasioni. Contro la Roma siamo stato più concentrati. Dobbiamo trovare la continuità a livello di reparto e di squadra. Spesso facciamo prestazioni incredibili, a volte c'è più superficialità. Ci giochiamo tanto negli ultimi due mesi, possiamo arrivare a ottenere qualche bella soddisfazione, essendo al 100% dentro la partita. Possiamo mettere a posto in maniera semplice quello che non funziona. Vedo la squadra in crescita, anche a livello fisico, e quando vogliamo mettiamo in difficoltà chiunque. Dobbiamo odiare l'errore e la sconfitta. Il pareggio contro la Roma ci ha fatto male, per me è come una sconfitta".
Oggi è più difficile battere un rigore rispetto a prima?
"Battere i rigori sembra facile ma come stiamo dimostrando noi non è così: è un'opportunità troppo grande da non sfruttare. Quando si arriva lì, si deve essere freddi e lucidi, per far gol. A noi è capitato di veder fallire anche uno infallibile come Gonzalez... quando succedono certe cose, perdere più tempo sul campo non guasta mai".
Il suo futuro è legato alla vittoria di un trofeo?
"Ne ho parlato con la società e il club è al corrente di quello che è il mio pensiero. Adesso dobbiamo restare concentrati sui nostri obiettivi e sul rimanere attaccati a tutte le competizioni. Poi più avanti vedremo. Metterei la firma per vincere un trofeo e regalare al presidente una coppa. Spero di arrivare più in alto possibile a fine stagione, vincere un trofeo sarebbe bello per poterlo dedicare al presidente".
15.00 - Termina qui la conferenza stampa.