Fabregas tuona anche in conferenza: "Rigore per tutti o per nessuno, zitto non ci sto"
Mister Cesc Fabregas, intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta con la Juventus, ha preso la parola per commentare il mancato rigore assegnato a Douvikas e al suo Como, oltre alla bella prestazione dei suoi. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW:
"Nico Paz ha fatto una grande partita. Stasera ho visto un Como superiore per 65 minuti, bravi tutti i ragazzi. Poi loro hanno dominato un po', ma non ricordo opportunità della Juve se non il gran gol di Kolo Muani per l'1-0. Abbiamo fatto una grande gara, meritavamo di vincere. Sono orgoglioso della squadra, si vedono cose belle. Oggi l'età media della squadra era di 24 anni e abbiamo giocato bene. Possiamo migliorare, però questa squadra gioca bene contro tutti. Faccio fatica a vedere differenze tra noi e le altre squadre. È difficile spiegare perché non abbiamo vinto la partita stasera.
Peccato per il rigore non dato a noi, era fallo di mano di Gatti. È la prima volta come allenatore che vengo qui a parlare dell'arbitro e del VAR: ho visto anche altre cose contro di noi sia a Roma con la Lazio che con il Milan qui. Oggi era una chiara opportunità per noi: Gatti tocca il pallone con la mano, nel calcio di oggi è rigore chiaro. L'arbitro forse non ha visto, ma c'è il VAR: parlo per difendere il Como e i tifosi, per me è giusto dirlo. Sono stati commessi tanti errori contro di noi, è la prima e ultima volta che parlo dell'arbitro. Non posso stare zitto, è stata una cosa chiara e forte contro di noi. A noi non hanno dato rigore, ma occorre più parità. O sì o no per tutti".