Fabregas si gode un Como di lusso anche con la sconfitta: "Coraggio e personalità sempre"

Uno stop dopo due ottime prestazioni. Ma anche dall’Olimpico di Roma il Como esce a testa alta e con il rammarico di una espulsione (Kempf) che ha un po’ segnato l’esito della gara. Ma mister Fabregas taglia corto subito:” “Da lontano è difficile valutare su azioni molto veloci, preferisco non parlare di arbitri ma della grande prestazione della mia squadra”.

Già, in effetti la prestazione della squadra è stata da squadra esperta, eppure c’erano in campo tanti ragazzi. Un Como con personalità, anche quando è rimasto in 10. Ha sempre giocato a testa alta:”Vogliamo vincere sempre e per me oggi abbiamo vinto perché vincere non è sempre prendere i tre punti. Faccio i complimenti ai ragazzi, il Como oggi ha fatto una grande prestazione è venuto all’Olimpico e ha giocato con coraggio e personalità contro una squadra di alto livello che gioca contro squadre di Europa League. Noi abbiamo giocato al loro livello con ragazzi di 19 e 20 anni e fare una prestazione come questa serve a farci crescere e dobbiamo continuare su questa strada”.

Partita speciale per Cesc (anche se in tribuna per la squalifica), di fronte quello che lui ha definito una leggenda del calcio: Claudio Ranieri. Parole bellissime a fine gara per il suo collega: “Lui è una grandissima persona e un grandissimo allenatore e lo voglio ringraziare per tutto quello che ha detto di me. Da persone come lui c’è sempre da imparare e, come ho già detto, sarei molto contento se riuscissi a fare una carriera da allenatore come la sua perché mister Ranieri è una leggenda del calcio”.