Empoli, D'Aversa: "C'è rammarico, peccato non averla chiusa. Grassi? Mi deve un regalo"

Roberto D'Aversa, tecnico dell'Empoli, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo l'1-1 esterno sul campo del Genoa.

Stava per arrivare la vittoria.
“C’è rammarico, i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria. Purtroppo l’unica pecca è non aver chiuso la partita, ma giocando in questa maniera raggiungeremo il nostro obiettivo. Non era facile estraniarsi dopo l’impresa di Coppa Italia, ma abbiamo fatto bene: peccato per il risultato finale”.

La squadra ora sa difendere e attaccare.
“Non ci possiamo far influenzare da una partita. L’episodio del primo gol ci ha tagliato le gambe con l’Atalanta, ma dal punto di vista della prestazione i ragazzi non sono mai venuti meno. I ragazzi, quando domini come oggi e lo ha ammesso anche il loro allenatore, devi chiuderla perché poi c’è l’episodio che condiziona il risultato finale”.

Quanto conta la fiducia della società?
“La fiducia c’è sempre stata. L’unica cosa che posso fare è continuare a lavorare. L’anno scorso la squadra si è salvata al 97’ e rispetto a quella squadra sono cambiati in tanti. Sappiamo qual è il percorso, cercando di raggiungere il nostro obiettivo giocando bene e lanciando i giovani”.

La prova di Esposito?
“E’ un giocatore di qualità. La sostituzione con Colombo è stata perché era stato ammonito e non volevo rimanere in 10. Posso alternare in base alle caratteristiche della squadra. Ha qualità tecniche non comuni e deve migliorare per consacrarsi definitivamente”

Il gol è un'iniezione di fiducia per Grassi?
“Si deve esaltare il fatto che sta giocando con continuità e che sta bene. Viene da tanti infortuni, l’ultimo gol credo che lo abbia fatto con me a Parma contro il Brescia. Sicuramente mi dovrà fare il regalo, non solo per il gol ma perché gli ho restituito una buona condizione”.