Cagliari, Nicola: "Ci saranno dei cambi. Udinese squadra dinamica"
12.15. A breve il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, illustrerà alla stampa presente presso il Crai Sport Center, la gara di domani pomeriggio a Udine. La squadra rossoblù, reduce dalla vittoria in rimonta sul Torino, è in serie positiva da tre turni, ed il tecnico piemontese cerca continuità proprio contro la sua ex squadra.
12.37 Inizia la conferenza.
Ci saranno dei cambiamenti visto anche la gara di martedì?
"Assolutamente. Uno o due elementi in genere li modifico sempre, in base anche alle caratteristiche degli avversari. E' giusto dividersi la responsabilità e la fatica".
Che Udinese si aspetta?
"Una squadra ben organizzata, dinamica, che in casa sa interpretare entrambe le fasi. Dovremo essere attenti, concentrati, poichè ci sono i presupposti per far valere il nostro calcio".
Udine è lo scenario giusto per alzare l'asticella?
"Che significa alzare l'asticella? Non capisco. Ambisco sempre a fare il meglio. E' un concetto che può essere misurato solo a posteriori".
VI siete concentrati su qualche partita in particolare dell'Udinese?
"Guardiamo sempre le ultime 5/6 partite del nostro avversario. Da queste evinco dei dettagli da contrapporre. Credo che l'Udinese ha la capacità di mettere in difficoltà l'avversario sotto l'aspetto fisico. Ha degli esterni veloci e tecnici. Dovremo essere consapevoli che la disciplina ed il duello fisico faranno la differenza, ma senza rinunciare a noi stessi. La chiave sarà nello stare maggiormente disciplinati. E' un campionato molto equilibrato".
Su cosa avete lavorato recentemente?
"Ci siamo concentrati sulle palle inattive, sulle marcature. Siamo passati da una soluzione a zona, rispetto a quella a uomo. Contro il Toro abbiamo subito 12 calci d'angolo, e non è poco".
Sarà possibile vedere Gaetano dal primo minuto?
"Tutto sarà possibile. Prepariamo interpretazioni diverse. Potrebbe essere schierato anche Felici come mezz'ala. Alcuni giocatori sono maggiormente appetibili sotto l'aspetto mediatico".
A che punto è Prati?
"E' cresciuto molto e terrò conto di lui senza alcun dubbio. Potrebbe partire titolare, anche se sul centrocampo devo ancora valutare. Infortunati? Obert è tornato ad allenarsi con noi".
Piccoli fa tanto lavoro sporco, ma arriva sotto porta poco lucido. Perchè?
"Fa un lavoro che fanno tutte le punte. Da equilibrio alla squadra, soprattutto quando siamo in fase di non possesso. Comunque ha fatto già diversi goal".
Luvumbo sembra in difficoltà. Qual è il problema?
"E' ancora molto giovane. Gioca tantissimo tra Cagliari e nazionale. Sono molto contento di lui, del resto è sempre stato presente in gara. Mi piace come giocatore, ha delle caratteristiche uniche in rosa. Ovviamente devo dosarlo".
E' scattato qualcosa sotto l'aspetto della consapevolezza dopo l'inizio difficile?
"No. Abbiamo semplicemente fatto più goal, abbiamo concretizzato il nostro lavoro, e sfruttato quanto non hanno saputo concretizzare i nostri avversari. Se riusciremo anche a subire meno reti andrà da se che potremo fare più punti".
12.52 Fine della conferenza.