Cagliari, Gaetano: "Ci sono rimasto male per l'addio al Napoli, ma resto il primo tifoso"
Gianluca Gaetano, centrocampista che in estate si è trasferito dal Napoli al Cagliari, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Resterò tifoso del Napoli. Spero possa vincere un altro scudetto. Può stare al vertice, i ragazzi stanno alla grande. Giocano per 90' alla perfezione e Conte è il valore aggiunto. Ha rimesso a posto tutto. La qualità della squadra è superiore e De Laurentiis ha fatto un gran lavoro. Chiaro che ci sono stato un po' male, ma penso di aver dato tutto al Napoli. A volte le strade si dividono".
Ha preferito essere re a Cagliari che vice di Kvara. "Quando l'ho visto la prima volta a Dimaro ho detto "Ma questo chi è?" Fortissimo, un fenomeno. Sono felice della scelta di Cagliari. In quei 4-5 mesi da gennaio, ho sentito l'affetto della gente. Si sta bene, vivo al Poetto. Posso solo essere riconoscente".
A Cagliari era stato preconvocato in Nazionale da Spalletti. Poi l'infortunio. Vuol dire che la stima c'è. Anche se ora impazza Daniel Maldini. "La Nazionale non deve essere un tormento. Fu una bella soddisfazione. Con Spalletti sono stato bene a Napoli. Una volta mi buttò dentro al 65' contro la Roma. Sentivo la fiducia. Mi faceva fare pure il mediano".