Cagliari, al Dall'Ara per fare punti: Nicola torna al 4-2-3-1?
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Dopo la sconfitta interna contro la Juventus, il livello di guardia in casa Cagliari è nuovamente salito. Le dirette concorrenti per la corsa salvezza corrono, e tanto, ergo è necessario riprendere ad incamerare punti in cascina, onde evitare ritardi che potrebbero essere pagati carissimo al termine della stagione. Questo pomeriggio i rossoblù saranno di scena al Dall'Ara di Bologna con l'intento di strappare qualcosa, possibilmente l'intera posta. Di certo ci sarà solamente la grande difficoltà dovute da un avversario che ha rialzato la testa dopo un periodo difficile culminato con la sconfitta in casa del Parma: la vittoria contro il Milan che ha di fatto estromesso proprio i rossoneri nella corsa per un posto in Champions League, ha caricato e non poco i felsinei.
QUALI SCELTE TATTICHE? Il tecnico piemontese, come suo solito, non ha lasciato intendere nulla nella consueta conferenza pre gara. Di certo la scelta del 4-5-1 visto contro Atalanta e Juventus ha convinto solamente a metà: se contro gli orobici la prova è stata importante per ottenere un punto su un campo proibitivo, contro la Vecchia Signora è arrivato un goal in apertura dopo uno svarione difensivo che ha mandato all'aria i piani dei rossoblù, ed hanno portato alla sconfitta. Impietoso, inoltre, è stato il dato sulla produzione offensiva: nessun tiro in porta in ambo le gare, e se la legge "se non tiri non segni, e se non segni non fai punti", vien da se che il trend andrà immediatamente invertito. Probabile ritorno, dunque, al 4-2-3-1 che ha consentito a Viola & co. di navigare in acque più tranquille. Fuori con tutta probabilità Deiola, che Nicola aveva utilizzato come frangiflutti davanti alla difesa, in diretta pressione sulle fonti di gioco avversarie, a vantaggio di Viola. L'ex Benevento avrà l'opportunità di innescare l'attacco che vedrà come unico riferimento terminale, Piccoli. Sui lati lo stakanovista Zortea sulla destra, con uno tra Coman e Luvumbo a giocarsi il posto sulla sinistra. Il rumeno cresce sempre di più in termini di condizione, mentre l'angolano ha voglia, tantissima voglia di riprendersi il tempo perduto dopo l'infortunio. Gaetano, per stessa ammissione di Nicola, ancora non è al top, ma è stato convocato per un eventuale utilizzo a gara in corso. Sulla mediana spazio alla collaudata coppia Adopo-Makoumbou, anche se Prati e Marin scalpitano, e non poco. Il rumeno, soprattutto, vuole riprendersi un post da titolare. In difesa ballottaggio tra Augello ed Obert sulla fascia mancina.
GIOIA LUVUMBO! L'attaccante angolano ha realizzato il goal più bello qualche giorno fa. E' nato, infatti, il primogenito, Zayan. E cosa potrebbe caricare maggiormente dell'arrivo di un pargolo in una famiglia? Nicola ne terrà conto.
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