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Addio a Fabio Cudicini, il "Ragno Nero" aveva 89 anni. Il ricordo di Udinese e Roma

Addio a Fabio Cudicini, il "Ragno Nero" aveva 89 anni. Il ricordo di Udinese e Roma
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
ieri alle 23:08Serie A
di Tommaso Bonan

Si è spento all'età di 89 anni, Fabio Cudicini, ex portiere di Milan e Roma negli anni sessanta e settanta. Pur non essendo mai sceso in campo con la maglia della Nazionale (nonostante alcune convocazioni), si è distinto come uno dei migliori portieri della storia del calcio italiano, grazie ai numerosi successi ottenuti soprattutto con la maglia rossonera. Nella sua carriera, infatti, riuscì a vincere almeno una volta tutte le principali competizioni nazionali ed internazionali all'epoca esistenti (campionato, Coppa Italia, Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe, Coppa delle Fiere e Coppa Intercontinentale).

Puntuale, arriva il cordoglio delle società di Serie A, fra cui Udinese e Roma (due sue ex squadre)

Nato a Trieste il 20 ottobre 1935, Cudicini era cresciuto nelle giovanili dell'Udinese per poi passare alla Roma, con cui vinse appunto la Coppa delle Fiere nel 1961, oltre a una Coppa Italia nel 1964. Dopo una parentesi al Brescia, arriva al Milan nel '67 - malgrado lo scetticismo di chi lo riteneva ormai in parabola discendente - risultando decisivo per la conquista di uno scudetto, una Coppa Italia, una Coppa Campioni, una Coppa delle Coppe e la prima Intercontinentale, nel 1969. In quella stagione salì alla ribalta internazionale grazie a superbe prestazioni in campo europeo contro il Celtic, nei quarti di finale, e il Manchester United, nelle semifinali della massima competizione continentale. Fu in questa occasione che i giornalisti inglesi gli attribuirono il soprannome di "black spider".

Soprannominato "Pennellone" ai tempi della Roma per via dei suoi 191 centimetri di statura, ha appunto condiviso con Lev Yashin il soprannome di "Ragno nero", dovuto all'uniforme scura che era solito indossare e per il suo stile essenziale negli interventi ma poco spettacolare. Figlio di Mino, portiere della Triestina, era padre di Carlo, anche lui portiere classe 1973 con un passato nel Chelsea

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