Classifica primi tempi Serie B: Sassuolo dietro Pisa e Bari. Che cambio nei 2° tempi

Il campionato di Serie B si conferma un terreno di gioco imprevedibile, per tutte le formazioni impegnate a raggiungere i rispettivi obiettivi. Un'analisi approfondita del Corriere dello Sport sui risultati in base ai tempi di gioco, ovvero considerando solo i primi 45 minuti, rivela scenari sorprendenti e ribaltamenti di classifica interessanti

La recente partita del Pisa al Manuzzi contro il Cesena è l'emblema di questa tendenza. I nerazzurri sono andati al riposo in vantaggio, ma hanno subito il pareggio in superiorità numerica nel finale. Se il campionato fosse stato deciso solo dai primi tempi, il Pisa sarebbe saldamente in testa alla classifica con 52 punti, ben 10 in più del Sassuolo capolista. Tuttavia, la realtà è ben diversa: Pippo Inzaghi vanta "solo" 4 punti di vantaggio sullo Spezia, terzo, e condivide con il Sassuolo il ruolo di favorito per la promozione diretta in Serie A ma ora è a -7 dai neroverdi.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Lovato: "Sassuolo fa bene all’anima. Quando vogliamo siamo quelli da battere"

Obiang: "Al Sassuolo funziona tutto. Mi auguro un giorno di stare più vicino alla Samp"

Palmieri: "Non sono più un pivello. Sassuolo, non possiamo rilassarci. La Samp ha i colori più belli"

Il Sassuolo è la squadra che più di tutte ha saputo sfruttare i secondi tempi. I neroverdi hanno guadagnato ben 19 punti nella ripresa, passando da 42 a 61 punti e consolidando la loro leadership in graduatoria. Un dato che sottolinea la capacità della squadra di adattarsi, gestire le partite e trovare le giuste soluzioni anche a gara in corso. L'efficacia dei subentranti è un altro fattore chiave: il Sassuolo vanta ben 13 gol segnati dai giocatori entrati dalla panchina, altro fattore sin qui chiave nel dominio della formazione di Grosso.

Opposta è la situazione del Bari di Moreno Longo. Se il campionato si concludesse all'intervallo, i pugliesi sarebbero secondi, virtualmente promossi in Serie A. Purtroppo per i tifosi biancorossi, la realtà è ben diversa. Nel corso dei secondi tempi, il Bari ha dilapidato ben 12 punti, scendendo da 46 a 34 e condividendo l'ultimo posto in questa particolare classifica con la Sampdoria, prossimo avversario del Sassuolo. Un crollo che evidenzia fragilità mentali e difficoltà a gestire l'andamento delle partite.

Il Catanzaro di Caserta a sua volta è l'esempio opposto al Bari. I giallorossi, che attualmente occupano il quinto posto in classifica, sarebbero in zona retrocessione se si considerassero solo i primi tempi. Tuttavia, nel corso dei secondi tempi, hanno conquistato ben 14 punti, passando da 25 a 39. Un segnale di grande carattere e resilienza, che dimostra la capacità della squadra di reagire e ribaltare le situazioni.

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