Bucchi-Levski Sofia, salta l'affare per l'ex Sassuolo: il motivo
Dopo l'esonero di Stanislav Genčev, il Levski Sofia ha deciso di promuovere temporaneamente il suo vice, Darko Tasevski, per guidare la squadra in un periodo di transizione. Inizialmente, si era ventilata la possibilità che Cristian Bucchi, ex allenatore del Sassuolo, potesse prendere le redini del club bulgaro. Bucchi, romano di 47 anni, è rimasto senza squadra da febbraio 2023 dopo il termine della sua avventura con l'Ascoli e sembrava, dunque, una figura ideale per il Levski.
Il club bulgaro ha avviato contatti serrati e costanti con l'allenatore, dando l'impressione che l’affare fosse in dirittura d’arrivo. Tuttavia, secondo quanto riportato dalla redazione di TuttoMercatoWeb, la trattativa ha subito una brusca frenata. Quando tutto sembrava procedere per il meglio, sono emerse problematiche di natura burocratica e fiscale che hanno complicato il processo.
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Verso Salernitana Sassuolo: qualche rientro ma anche tante incognite
Sassuolo, macchina e cooperativa del gol. Grosso si gode un attacco super
Romagna-Sassuolo, un ulteriore indizio che fa una prova
Questa situazione ha portato a una battuta d'arresto nella possibilità di vedere Bucchi alla guida del Levski, una delle squadre più titolate della Bulgaria. Con 26 scudetti, 27 Coppe di Bulgaria (un record nazionale) e 3 Supercoppe, il Levski è senza dubbio una società storica e ambiziosa. Inoltre, vanta il primato di essere l'unica squadra bulgara a non essere mai retrocessa nella serie minore ma non sarà Bucchi il nuovo allenatore del club bulgaro. Ora, con la strada che appare sbarrata, l'ex neroverde dovrà esplorare altre opportunità, mentre il Levski Sofia sembra propendere per un periodo di riflessione prima di prendere una decisione definitiva su chi guiderà la squadra nelle prossime settimane.