Marchetti esalta l'ex Sassuolo Casolari: "Ha in mano il futuro del calcio italiano"

Stefano Casolari è stato uno dei prodotti del Settore Giovanile Sassuolo a lasciare il club neroverde in estate. Il centrocampista classe 2003 sta trovando spazio con la maglia dei veneti e ha segnato anche il suo primo gol in Serie B nel giorno di Santo Stefano, in occasione della sfida contro il Sudtirol, aperta curiosamente da un suo autogol.

Il centrocampista, ceduto a titolo definitivo ma con la possibilità della recompra per il Sassuolo, resta dunque nei radar ed è diventato un punto fermo del Cittadella con 832 minuti e 12 presenze in campionato. Il dirigente del Cittadella Stefano Marchetti, un po' di tempo fa, aveva speso parole importanti per il giocatore.

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"Il campo parla per lui. Ha una qualità e personalità che gli permette di sapere cosa fare in ogni momento della gara. Deve limare, a volte, la sua troppa sicurezza nelle giocate. Ha il futuro in mano. Non solo quello del Cittadella, anche quello del calcio italiano" le parole di Marchetti su Stefano Casolari riportate da PadovaOggi. Dunque antenne drizzate sul mediano classe 2003 scuola Sassuolo che sta diventando sempre più importante per il Citta e, in futuro, potrebbe diventare ancor più importante. Ma non solo per il Citta.

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