Il Sassuolo è la squadra più forte della Serie B. Mancava solo la classifica a dirlo
Sabato scorso, il Sassuolo ha messo in mostra una performance altamente convincente, battendo la Salernitana con un netto 4-0. Questa vittoria non solo ha dimostrato la forza dei neroverdi emiliani, ma ha regalato anche il primo posto alla formazione guidata da Fabio Grosso, l'unica retrocessa dalla Serie A ad aver avuto un grande impatto con il campionato cadetto. In contrasto, la Salernitana e il Frosinone lottano con risultati deludenti, con i campani che subiscono il peso dell’ennesimo rovescio e i ciociari relegati all'ultimo posto in classifica.
Grazie a questo successo, il Sassuolo si è issato per la prima volta in cima alla classifica, approfittando della sconfitta del Pisa, che ha visto la sua squadra in dieci uomini già dal primo tempo nella sfida contro la Carrarese, terminata 1-0 per i locali guidati da Antonio Calabro. La 14ª giornata di campionato potrebbe dunque segnare un punto di svolta, confermando il Sassuolo come la formazione più forte della serie cadetta, come molte voci nel panorama calcistico sostengono ormai da un mese.
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La sfida contro la Salernitana, caratterizzata dall’esordio di Stefano Colantuono sulla panchina campana per la quarta volta, ha rappresentato un’ulteriore prova della superiorità dei neroverdi. A dirigere il gioco, la squadra di Fabio Grosso ha messo in mostra il miglior attacco del campionato, con 29 gol all’attivo, numeri che si traducono in una media di quasi due reti a partita.
Domenico Berardi, rientrato da un infortunio al tendine d'Achille, ha già fornito 6 assist, mentre i compagni Laurienté e Thorstvedt hanno raggiunto quota sei reti, posizionandosi tra i capocannonieri della Serie B, a ridosso di Shpendi del Cesena, attualmente in vetta con 9 gol. La gestione del turnover operata da Grosso si è rivelata fondamentale, con un’ottimizzazione del minutaggio sulla rosa che potrebbe rivelarsi cruciale nella fase finale della stagione.
Tuttavia, scrive Tuttosport, un interrogativo aleggia sulle sorti del Sassuolo: come gestirà il mercato di gennaio? Se dovesse arrivare un’offerta da una big per Berardi, con cifre intorno ai dieci milioni - sostiene il quotidiano - l’affare potrebbe concretizzarsi. Anche gli altri big del Sassuolo, autentici gioielli, potrebbero attirare l’interesse delle grandi. Nonostante ciò, è chiaro che la squadra non sarà smontata facilmente, poiché dà l’impressione di essere già pronta per una eventuale misurazione con la Serie A, dove potrebbe competere senza sfigurare.