Cessione Spezia: niente accordo con Brera Holdings, è saltato tutto

La cessione dello Spezia Calcio a Brera Holdings sarebbe naufragata nella notte. Stando a quanto riportato dal Secolo XIX, al centro della questione vi sarebbe il mancato supporto del fondo statunitense Capstone, un elemento chiave che avrebbe dovuto garantire il buon esito dell'operazione, pronta a insediarsi e a designare Pierre Galoppi come Amministratore Delegato..

In particolare, la scadenza fissata al 13 di novembre era considerata una deadline cruciale per il primo versamento necessario alla conclusione dell'affare. Purtroppo per il club spezzino, le trattative tra le due parti non hanno portato ai risultati sperati e l'intesa è venuta meno, lasciando in sospeso il futuro del club di Robert Platek che sta volando in campionato con il terzo posto, a -1 dal Sassuolo secondo.

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Nonostante il fallimento della cessione, la famiglia Platek, proprietaria del club, sembra mantenere l'intenzione di cedere almeno una parte delle proprie quote. Rrispetto al passato però c'è una novità perché la pressione di una vendita rapida sarebbe venuta meno. Questo cambiamento di strategia potrebbe consentire ai Platek di esplorare con maggiore calma e attenzione il mercato, sondando nuovi possibili acquirenti. Attualmente, l'orizzonte si allarga: la famiglia Platek avrà ora l’opportunità di valutare altre offerte e trattative, cercando di concludere un affare vantaggioso per tutte le parti coinvolte.

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