Attacchi diretti e sequenze su azione: come gioca il Sassuolo di Fabio Grosso
Quella tra SudTirol e Sassuolo sarà una sfida inedita per quanto riguarda la Serie B. Allo stadio Druso i padroni di casa si apprestano a ospitare un Sassuolo ormai lanciatissimo e che ha ritrovato il gol del suo uomo più importante: Domenico Berardi. Paradiso e inferno, gioia e delusione passeranno anche dalla sfide in quel di Bolzano.
I biancorossi non conoscono vittoria da quattro giornate, arrivano dalla sconfitta di misura in casa del Cesena e sono sprofondati nelle zone torbide della classifica, in piena zona playout. Tutte queste cose sono costate il posto a Federico Valente, che in settimana è stato esonerato. Al suo posto gli altoatesini hanno scelto Marco Zaffaroni, ex tecnico del Cosenza. I neroverdi si trovano in una posizione ideale, quel secondo posto che può essere tradotto in promozione diretta.
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Gli emiliani rimangono due punti sotto al Pisa capolista, ma con una lunghezza di vantaggio sullo Spezia: un terzetto che per il momento ha creato un vero e proprio buco in classifica con Cesena e Cremonese che inseguono affannosamente 6 punti dietro ai liguri.
Si affrontano la prima e l’ultima squadra di questo campionato per numero di attacchi diretti: il Sassuolo con 25 e il SudTirol con cinque. Inoltre, c'è un dato interessante riportato da Opta: il Sassuolo conta 35 sequenze su azione con almeno 10 passaggi terminate con un tiro o con un tocco in area, record in questo campionato di Serie BKT; i neroverdi sono primi anche per numero di gol da questa situazione (tre).