Col Brescia ultima all'Arechi per tanti. Maggiore verso la panchina, la società chiede al ds di cederlo
Ritiro anticipato di un giorno. Da oggi tutti i giocatori e i componenti dello staff tecnico della Salernitana sono insieme e lo saranno fino alla gara di dopodomani con il Brescia. Quarantotto ore di condivisione per cercare di unire le forze e di ottenere un risultato positivo nella seconda gara consecutiva all’Arechi. Serve una vittoria, proverà a conquistarla Colantuono probabilmente con la stessa formazione che domenica ha perso con la Juve Stabia. In campo non dovrebbero esserci novità, in panchina sì. Njoh e Dalmonte sono tornati nel gruppo e saranno convocati per il match di venerdì.
Dovrebbe essere ancora fuori dall’undici titolare Tongya che però, dopo il quarto d’ora disputato con la Juve Stabia, troverà più minutaggio con il Brescia. Ancora indisponibili Tello e Torregrossa, quest’ultimo mette nel mirino la successiva partita di Santo Stefano a Frosinone. Terapie per Reine-Adelaide che dovrebbe rientrare nel 2025 dopo la sosta ma si cercherà di recuperarlo per l’ultima gara dell’anno del 29 dicembre a Catanzaro.
In questi due giorni prima della partita con il Brescia Colantuono valuterà qualche variante ma la formazione di partenza, come detto, non dovrebbe presentare modifiche. Simy in vantaggio su Wlodarczyk come prima punta, alle sue spalle Verde e Soriano. In mezzo al campo la coppia Amatucci-Hrustic, Maggiore in panchina. Sulle fasce Stojanovic e Ghiglione. In difesa, davanti a Sepe, Bronn, Ferrari e Jaroszynski.