Ex granata e mercato: clausole rescissorie clamorose per Dia e Tchaouna alla Lazio
La Lazio sta vivendo una stagione ad altissimi livelli, sia in campionato che in Europa League. Risultati che arrivano grazie al lavoro di Marco Baroni e che fanno certamente sorridere Claudio Lotito che si trova con una rossa ricca di talenti dopo averla rivoluzionato nelle ultime stagioni, visti gli addi di quelli che erano considerate le colonne portanti della squadra: dal Milinkovic-Savic a Luis Alberto, passando per Ciro Immobile e Felipe Anderson.
Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, proprio per questo Lotito, che in passato ha dovuto salutare diversi calciatori a parametro zero, ha blindato quasi tutti i gioielli con clausole rescissorie dal valore tutt’altro che marginale, per un totale di 280 milioni di euro. Da Dia a Noslin (ero della qualificazione in Coppa Italia contro il Napoli), passando da Guendouzi a Rovella, tutti blindati con contratti relativamente lunghi.
Ovviamente questo non significa che i giocatori finiranno la carriera alla Lazio, ma sicuramente chi vorrà portarli lontano da Formello dovrà fare i conti con le quotazioni imposte dai contratti voluti da Lotito e dal direttore sportivo Angelo Fabiani. Sono in tutto cinque gli accordi che presentano una clausola rescissoria, e non è escluso che in futuro possano aumentare, visto che in questa lista non sono presenti altri calciatori che stanno rendendo molto bene in questa stagione come Nuno Tavares e Fisayo Dele-Bashiru, che sono costati in totale poco più di 10 milioni di euro.
Intanto, però, Rovella e Guendouzi, le due colonne del centrocampo di Baroni che si sono guadagnate anche uno spazio con le rispettive nazionali, sono blindate da una clausola da 50 milioni di euro a testa. Un surplus non di poco conto rispetto a quanto speso per vestirli di biancoceleste: 13 milioni più bonus per il francese dal Marsiglia e 17 milioni per il classe 2001 proveniente dalla Juventus.
Passiamo ora all’attacco con Noslin e Dia. Entrambi sono state due scommesse vinte da parte della Lazio, che ha anche speso un’importante cifra per portarli alla corte di Baroni. L’ex Verona è stato pagato 15 milioni più 3 di bonus e ora ha una clausola da 70 milioni. Cifra che sembra fuori mercato al momento, ma la tripletta al Napoli in Coppa Italia dimostra che le potenzialità ci sono tutte per un esterno d’attacco nato nel 1999.
Dall’altra parte Dia, pagato 11,3 milioni dopo i vari litigi e casi alla Salernitana (che ne hanno abbassato notevolmente la quotazione), e che ora ha una clausola rescissoria da 50 milioni di euro nel contratto che scade nel 2027. Un anno in più di Rovella, che però è a buon punto per il rinnovo, mentre Guendouzi e Noslin hanno accordi, rispettivamente, fino al 2028 e al 2029.
A completare il quadro dei contratti con clausola rescissoria in casa Lazio è Loum Tchaouna. Arrivato sempre dalla Salernitana per 9,7 milioni, il talento franco-belga classe 2003 ha firmato un contratto fino al 2029 con una clausola rescissoria da ben 60 milioni di euro. Ora si attende anche per lui il momento di ribalta, mentre Baroni lo sta plasmando come ha fatto con tutti i calciatori più importanti della rosa. «Sono il nostro patrimonio, dobbiamo sostenerli e crescerli», il mantra del tecnico biancoceleste.