Da domani in ritiro a Salerno, Petrachi insoddisfatto. Martusciello, 180 minuti per blindare la panchina
Stando a quanto raccolto da Tuttosalernitana, da domani la Salernitana sarà in ritiro. A Salerno e fino alla sfida contro il Cesena che si giocherà martedì sera in un Arechi da minimo stagionale, tristemente deserto e presumibilmente meno carico rispetto alle gare precedenti a causa del rendimento negativo della squadra. Chi era a Cremona assicura che Petrachi sia rimsato molto insoddisfatto. Per i cambi tardivi, per un po' di confusione tattica, per il rendimento di alcuni calciatori che continuano a fare fatica. E così nelle prossime ore si proverà a far valere la forza del gruppo e a "fare un esame di coscienza" come ha detto Soriano.
Martusciello, a quanto filtra sorpreso per il clima di insoddisfazione per il suo lavoro, va avanti per la propria strada, aspetta rinforzi a gennaio dopo aver vissuto un'estate in modalità cantiere aperto, ma deve invertire la rotta per evitare un esonero. La panchina è piuttosto solida, ma è ovvio che i prossimi 180 minuti con avversari ampiamente alla portata come Cesena e Cosenza potranno essere indicativi. La dirigenza si aspetta almeno 4 punti, viceversa potrebbero essere fatte una serie di valutazioni. La società ha dato carta bianca a Petrachi, sarà il ds a decidere il destino dello staff tecnico.
Intanto martedì turnover in vista. Potrebbero scendere in campo dal primo minuto Ghiglione, Jaroszynski, Maggiore, Hrustic, Kallon e Torregrossa al posto di Stojanovic, Njoh, Tello, Soriano, Tongya e Simy. Scalpita Dalmonte, resta fuori squadra Valencia che pure era partito benino e certo non avrebbe fatto peggio degli attuali interpreti soprattutto se schierato nel suo ruolo naturale.