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Big match, errori e futuro: la Roma a un bivio europeoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:04Primo piano
di Alessandro Carducci
per Vocegiallorossa.it
fonte L'editoriale di Alessandro Carducci

Big match, errori e futuro: la Roma a un bivio europeo

Tra le celebrazioni del 25 aprile e i funerali di Papa Francesco, Claudio Ranieri ha deciso di non parlare alla vigilia del big match contro l’Inter, sfida decisiva in casa Roma per le flebili ambizioni europee dei giallorossi.

RISCHIO DI RIMANERE FUORI DALL'EUROPA - Il tecnico romano non metterebbe un euro per la qualificazione in Champions ma sarebbe stato interessante chiedergli se, invece, sarebbe disposto a metterne due per l’Europa League. Il calendario della Roma è noto: i giallorossi affronteranno l’Inter ferita dal Bologna e, soprattutto, dal Milan, insomma nelle peggiori condizioni possibili, per poi giocare contro la Fiorentina, l’Atalanta e il Milan, prima di chiudere, finalmente, la stagione contro il Torino. Insomma, più che un cammino sembra una corsa disperata contro un muro quello dei capitolini, che dovranno fare miracoli guardando anche attentamente le concorrenti, che tra un intoppo e un altro corrono abbastanza.
Il rischio che la Roma rimanga fuori da tutto è concreto e reale, nessuno si stupisca. Con uno sforzo, si potrebbe arrivare in Conference League, con un enorme sforzo in Europa League, ma al momento l’ipotesi che la Roma rimanga fuori da tutto è concreta.

LAVORARE BENE - Sarebbe la fine del mondo? No. Negli ultimi anni, tutte le big del nostro campionato hanno trascorso almeno un anno in penitenza a meditare sui propri peccati e i propri errori: l’esonero di De Rossi e la scellerata chiamata a Juric hanno messo la pietra tombale sulla stagione e solo lo straordinario cammino contro le piccole ci sta consentendo di parlare ancora di Europa, altrimenti la stagione sarebbe finita da un mese. Questo serva, nel caso, alla proprietà per evitare di rifare determinati errori in futuro, che possono mandare al macero un’intera stagione. Errori evitabili, perché nessuno tra gli addetti ai lavori ha capito la cacciata di De Rossi e nemmeno l’ingaggio di Juric. Un mix fatale di due errori gravi che, combinati, hanno messo nel tritacarne la stagione giallorossa. Ranieri ha provato/sta provando a mettere ordine tra le macerie ma, essendo sprovvisto della bacchetta di Harry Potter, deve fare i conti con i limiti di ogni essere umano. Di più, non avrebbe potuto fare e vediamo se riuscirà nel miracolo in queste ultime settimane. Le aspettative sono quelle che sono, cioè basse. Se la Roma ha segnato poco finora sembra strano pensare inizi a farlo ora, così come se i big match sono stati proibitivi finora sembra strano pensare che i giallorossi possano vincerli tutti improvvisamente ora, a fine stagione. Siamo comunque pronti a rimanere stupiti come il fanciullino di Pascoli. In qualunque caso, Europa o non Europa, servirà lavorare bene e sbagliare molto poco in estate. Molto poco.