Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Interviste
Peccenini: "Ranieri è l'uomo giusto al momento giusto"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 02:00Interviste
di Redazione VG
per Vocegiallorossa.it

Peccenini: "Ranieri è l'uomo giusto al momento giusto"

Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

L’arrivo di Ranieri a Roma sembra aver portato un clima di serenità e rinnovata fiducia. Lo avverti?
“Per l’esperienza e il senso di appartenenza, Ranieri è l’uomo giusto al momento giusto. Anzi, si poteva e doveva fare anche prima. Ora, riponiamo in lui le nostre speranze”.

Perché il ritorno De Rossi, seppur invocato da molti tifosi ed ex calciatori, non è stato mai preso in considerazione dalla società?
“Non lo capisco. Deve essere accaduto qualcosa di veramente grave. Evidentemente, non è stata solo una questione tecnica o di risultati. Certo, De Rossi era partito male, facendo solo tre punti in quattro partite, ma questo non può spiegare l’esonero di un tecnico fresco di un rinnovo di contratto milionario per tre anni, né la chiusura così netta nei suoi confronti”.

Quale novità tattica ti aspetti da Ranieri?
“Spero che faccia una linea difensiva a quattro, con Mancini a destra, Hummels e Ndicka centrali e a sinistra Angelino. Prima non prendere gol e poi vediamo cosa combinano davanti Dybala e Dovbyk”.

Hermoso?
“Potrebbe essere un’opzione in più. Finora, non ha convinto. È un giocatore con esperienze importanti in Spagna, Forse, non si è ambientato in Italia”

Koné davanti alla difesa?
“Con la Francia, contro l’Italia, è stato un portento. In Nazionale, Koné riesce ad esprimere le sue vere potenzialità. Compito di Ranieri valorizzare questo ragazzo, come non sono riusciti a fare i suoi predecessori”.

Quale sarà il compito più difficile per Ranieri?
“Far diventare i giocatori a disposizione, che non sono tutti da buttare, una vera squadra, cosa che finora non si è vista”.