Il simbolo di un'annata maledetta
Monza-Roma è stata una sorta di partita maledetta. I freddi numeri dicono che la Roma ha pareggiato contro l’ultima in classifica (e ora il calendario non potrà che peggiorare, avendo i giallorossi già affrontato quasi tutte le ultime). Questo è il dato da cui partire, un dato sconfortante in vista della ripresa tra due settimane. Poi, c’è la prestazione, che ha visto i capitolini giocare una buona gara: la Roma avrebbe meritato di vincere, questo è fuori discussione.
PARADOSSALMENTE, UNA BUONA ROMA - Ha subìto pochissimo: l’occasione di Maldini nel primo tempo e il gol. Ha creato parecchio, ma la palla non è entrata, un po’ per imprecisione, un po’ per sfortuna, un po’ perché doveva andare così. Una gara che racchiude una stagione iniziata malissimo. A questo delizioso quadretto, si è aggiunto anche il rigore solare negato ai capitolini. Posto che una squadra con ambizioni dovrebbe poter vincere contro questo Monza anche con un rigore negato, rimane l’errore e l’orrore di arbitro e sala var. In tutti i sistemi solari, quello è rigore e la Roma se l’è visto negare nel finale di una partita così delicata, in cui si è complicata la vita da sola e al termine della quale ricava un solo punto, un piccolo, minuscolo e deludente punticino, che non sposta praticamente nulla. La prestazione c’è stata, il risultato no. Il simbolo di un’annata, fin qui, veramente maledetta. E alla ripresa la Roma affronterà l’Inter. Si inizierà a fare sul serio e in Europa si dovranno fare punti, se si vorrà proseguire nella competizione. Questo è stato solo l’antipasto mentre dalla ripresa si farà sul serio. Vedremo che Roma sarà ma Juric ha un compito titanico mentre Ghisolfi, finalmente, si fa sentire e si fa vedere. Fosse l’inizio di una nuova era, dopo messi di assenza totale?