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Roma, i numeri sono dalla parte di Dovbyk. Ma già contro l'Inter c'è un tabù da sfatareTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 14:45Serie A
di Pierpaolo Matrone

Roma, i numeri sono dalla parte di Dovbyk. Ma già contro l'Inter c'è un tabù da sfatare

Artem Dovbyk sta riscrivendo la storia degli esordienti in maglia giallorossa. Con 16 reti stagionali, il centravanti ucraino ha già superato mostri sacri come Pruzzo, Dzeko, Balbo, Voeller, Guaita, Prati e persino Salah, che nel suo primo anno romano si fermò a 15. Dovbyk è ora nella top ten assoluta degli esordienti romanisti e basterebbe un altro gol per salire fino al quinto posto, in una classifica comandata dal lontano 1929 da Volk con 24 centri.

In Serie A ha firmato 11 gol, che hanno fruttato alla Roma ben 11 punti. Eppure, c'è ancora un tabù da infrangere: come evidenziato dal Corriere della Sera, contro le prime nove squadre della classifica, quelle in lotta per l'Europa, l'ucraino ha segnato soltanto su rigore a Bologna. Ha trovato la via del gol anche contro il Milan, ma in Coppa Italia.


Lo scorso anno in Liga, da capocannoniere, Dovbyk aveva invece colpito con regolarità le grandi, realizzando 9 reti su 24 contro le prime della classe, compreso il Barcellona sia all’andata che al ritorno. Ora la Roma si prepara a quattro scontri diretti consecutivi: Inter, Fiorentina, Atalanta e Milan.

Domani a San Siro il primo banco di prova. All’andata, contro i nerazzurri, il numero 11 non era mai riuscito a centrare la porta: due tentativi di testa, entrambi fuori misura. L'obiettivo ora è chiaro: sbloccarsi contro le big e continuare a scrivere la sua storia.