Mister Pietro De Giorgio: "Mi aspetto e mi auguro un campionato importante ma lavoriamo step dopo step"
In città ci si interroga se volare basso o pensare in grande, il cammino dei rossoblu è andato al di là delle aspettative, trovarsi a 29 punti ad un turno dal termine del girone di andata, al quarto posto in un campionato molto difficile e giocare a Catania da comprimari può considerarsi una impresa. Nella conferenza stampa di presentazione del match con gli etnei miste Pietro De Giorgio risponde anche alla domanda: Dove può arrivare il Potenza?
«Per quanto riguarda il nostro percorso -afferma De Giorgio- la cosa importante della squadra in questi tre mesi di lavoro è stata quella di creare un'identità forte, io lo vedevo come l'obiettivo più difficile ma questa squadra ha dimostrato davvero un'identità, di avere dei principi di gioco solidi che ha dato un po' di certezza e quelli che sono stati i risultati. Sappiamo benissimo che qualche punto ci manca, come sappiamo che nel percorso fatto finora abbiamo preso qualche gol in più. Guardando quello che è il nostro futuro non c'è niente da svelare, nel senso che cercheremo sicuramente di fare meglio di quello che si è fatto all'andata. Le possibilità ce le abbiamo e ricominceremo a gennaio dopo 4-5 mesi di lavoro quindi non partendo da zero. Dico sempre che la squadra ha dei margini di miglioramento come quello di prendere meno gol. Nelle ultime cinque partite abbiamo preso gli stessi gol del Monopoli che è la miglior difesa in questo momento del campionato quindi, anche questi sono dei piccoli processi di miglioramento che si aggiungono a quello che è la qualità della squadra che si sta alzando perché fare quattro gol in dieci minuti non vengono a caso. Sono stati tutti tutti gol di grande qualità, molto belli quindi sicuramente questa squadra ha grandi immagini di miglioramento però dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo step dopo step. Faccio un esempio di quanto è complicato questo campionato noi siamo andati a giocare a Giuliano due squadre a pari punti che stavano facendo un campionato eccezionale noi abbiamo vinto quella partita e il Giuliano da quella partita ha fatto in cinque partite un solo punto. A volte può capitare di perdere qualche partite, dove puoi anche perdere le certezze e andare a incappare su tre quattro risultati negativi che in questo campionato può capitare. La forza della nostra squadra si è vista perché dopo Giuliano abbiamo giocato in casa con il Monopoli dove per quanto mi riguarda abbiamo fatto una grande partita e abbiamo perso per 1 a 0, dopo tre giorni abbiamo avuto la Coppa Italia dove pareggi ma esci fuori dalla coppa quindi, anche noi abbiamo avuto quel momento là di difficoltà ma la squadra tra Caserta e in casa con la Latina ha portato via quattro punti e ha dimostrato di avere anche una forza caratteriale che fa parte del processo di una squadra che vuole diventare forte. Non è facile giocare per vincere, è molto diverso dal giocare per salvarti, devi anche lavorare su quello che è il carattere della squadra, ogni tanto capita anche di poterla perdere la partita ma poi è importante la reazione, da grande squadra. Noi siamo stati bravi a non subire quel momento "difficile" perché dopo Monopoli c'è stata delusione da parte dei ragazzi, e noi dobbiamo essere bravi anche a lavorare su quelle che sono le loro delusioni perché abbiamo un gruppo che vorrebbe vincere sempre. A volte abbiamo pareggiato ma i ragazzi avevano il muso nello spogliatoio. Anche questi sono step di crescita e ci stiamo lavorando quindi per il futuro. Mi aspetto e mi auguro che faremo sicuramente un campionato importante però, lavoriamo step dopo step perché è importante lavorare in quiesto ambiente con l'entusiasmo che ti fa lavorare in maniera diversa che prefissare un obiettivo e poi raggiungerlo».