Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / potenza / Primo Piano
Rissa presso il CAS, 9 persone arrestate
ieri alle 13:49Primo Piano
di VoceRoca
per Tuttopotenza.com
fonte Legione Carabinieri “Basilicata” Comando provinciale di Potenza

Rissa presso il CAS, 9 persone arrestate

Lo scorso fine settimana, a Melfi, i Carabinieri della locale Compagnia sono intervenuti presso un Centro di Accoglienza Straordinario del posto per una rissa che ha visto coinvolti diversi ospiti della struttura. Al termine dell’intervento ben 9 sono risultati i cittadini extracomunitari identificati e arrestati dai militari dell’Arma.

In particolare, nella serata di sabato giungeva una comunicazione al Numero Unico di Emergenza 112 che segnalava una violenta lite fra ospiti di una struttura di accoglienza di Melfi.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi ed alcune pattuglie delle Stazioni alle dipendenze della Compagnia impegnati negli ordinari servizi di controllo del territorio si sono immediatamente portati sul posto bloccando tutte le persone che si stavano colpendo con bastoni ed armi bianche e traendo in arresto per rissa 4 cittadini egiziani e 5 bengalesi, di età compresa fra i 19 e i 31 anni, ospiti della struttura.

I protagonisti della rissa sono dovuti poi ricorrere alle cure mediche dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Melfi, venendo dimessi con prognosi dai 7 ai 10 giorni.

Futili i motivi alla base della violenta lite.

Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati associati alle case circondariali di Melfi, Potenza e Matera, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria potentina.

Il GIP del Tribunale di Potenza ha poi convalidato gli arresti disponendo nei confronti degli indagati, per i quali vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, la custodia in carcere.